‘Comunità riabilitativa psichiatrica di Ostia, una struttura necessaria’
Antoniozzi: ‘Non solo un centro di accoglienza ma anche un luogo per ritrovare la propria identità ’
Il Faro on line – “L’apertura della prima Comunità socio-riabilitativa psichiatrica a Ostia è una risposta concreta di questa amministrazione al disagio mentale, un terribile problema che, dopo la legge 180 e la relativa chiusura dei manicomi, è stato per troppo tempo dimenticato”. Così in una nota Alfredo Antoniozzi, assessore al Patrimonio del Comune di Roma che venerdì consegnerà i locali di un immobile in Via Mar dei Coralli, di proprietà del Comune di Roma, all’Associazione ‘I volontari dell’A.Re.Sa.M’, che si occuperà di accogliere e aiutare alla riabilitazione le persone afflitte da disagio mentale.
Nella comunità si svolgeranno attività finalizzate alla socializzazione dei malati psichici attraverso laboratori di teatro e arti espressive, musicali, apprendimento delle lingue e altre attività legate alla manualità come restauro di mobili, doratura di cornici ed altre attività .
“Lo spazio concesso alla Associazione ‘I volontari dell’A.Re.Sa.M’ – prosegue Antoniozzi – rappresenta non solo un centro di accoglienza per quanti hanno sperimentato la sofferenza della malattia, ma anche un luogo per ritrovare la propria identità e guardare al futuro. Stare a contatto con le associazioni di familiari di persone con disagio mentale – sottolinea Antoniozzi – mi ha dato l’opportunità di conoscere da vicino storie di intensa drammaticità . La condizione di impotenza in cui vivono le famiglie mi ha fatto sentire in dovere di fare qualcosa di concreto in prima persona, almeno per ciò che è di mia competenza, qualcosa di fattivo e immediatamente tangibile. Spero – conclude Antoniozzi – che anche il resto del mondo politico accolga questa mia iniziativa come uno stimolo per avvicinarsi al problema, alle difficoltà di chi vive il disagio mentale”.