Scacchi: la ‘Quattro torri Anzio-Nettuno’ vola in serie ‘A1’

5 giugno 2009 | 00:54
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Scacchi: la ‘Quattro torri Anzio-Nettuno’ vola in serie ‘A1’

La squadra vince lo spareggio fuori casa con il Cagliari

Il Faro on line – Il sogno diventa realtà per una magica “Quattro torri
Anzio-Nettuno”, che vola addirittura in A1 vincendo in trasferta lo
spareggio di sabato 23 maggio con la quotatissima squadra di Cagliari e
diventa la realtà sportiva più titolata della Provincia di Roma.
Emulata la mitica Ariccia Volley degli anni Settanta, che vinse
addirittura il titolo italiano guidata dal grande e sfortunato Kirk
Kilgour, al quale è oggi dedicato il Palazzetto.

“Un’impresa –
spiegano dalla squadra – dedicata a Giuseppe Ascenzo Lombardi, mitico
fondatore dell’Arci Dama-Scacchi, Uisp-Lega Scacchi, U.S. Acli Scacchi,
Centro Nazionale del Gioco e Società Sportiva Lazio scacchi, dagli anni
Ottanta infaticabile animatore scacchistico sul lungomare di Anzio e
Nettuno; all’indimenticabile capitano-non giocatore Massimo Marta,
tragicamente scomparso nell’estate del 2003: ad Alessandro Rampioni,
meraviglioso innamorato degli scacchi, che ci ha lasciato 25 anni fa;
ad Andrea Basta, Lapo Rinieri de’ Rocchi, Vincenzo Badetti,  Mario
Melillo, persone affascinanti, di raro equilibrio e grande entusiasmo,
che hanno lasciato agli appassionati, allora ragazzi, il  luminoso 
ricordo di come ci si  possa affacciare alla vita  mettendosi ‘in
gioco’”.

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Ed ora, la cronaca dell’incontro decisivo, giocato fuori casa per decisione della Federazione:
Cagliari aveva giocato a Roma lo sfortunato spareggio del 2008 ed era prevista un’alternanza.


“Quattro Torri” in trasferta, dunque
sfavorita… Ma davvero eccezionali gli amici sardi, attivissimi anche
nelle scuole, un esempio per tutti in quanto ad organizzazione,
affetto, ospitalità: uno spettacolo il nuovo Circolo Scacchistico
Cagliaritano, realizzato negli ultimi mesi per ammaliare tutti coloro
che desiderassero avvicinarsi al “Gioco più bello del mondo”.


I quattro giocatori schierati da
“Quattro Torri” rappresentavano degnamente  “er mare de Roma”. Ben tre
erano piccoli    giocatori di allora: Enzo Tommasini (Ufficiale di
Marina a Nettuno), Alessandro Pompa (docente di scuola dell’infanzia ad
Anzio Colonia), Ermanno Gardon (insegnante di Ostia in servizio a
Fiumicino), 132 anni in tre. In prima scacchiera un grande bambino –
prodigio sbocciato all’inizio degli anni Novanta: il Maestro FIDE
siciliano Davide Isonzo, classe 1976, stabilitosi a Torvajanica, che ha
deciso di sposare il progetto dell’Associazione; impegno dal basso
nelle scuole, dignità per tutte le “maestrie” e le eccellenze, non solo
quelle dei giocatori, valorizzazione del valore educativo, storico,
scientifico, artistico, più che tecnico ed agonistico,  degli scacchi.


Davide ha bloccato sul nascere le
velleità del giovane talento romano Aldo Rossi, permettendo agli altri
“bimbi” lidensi schierati di esprimersi al meglio. Due belle e
appassionanti vittorie con Puzzoni e Mulas, in terza e quarta
scacchiera,  prima per Ermanno, poi per Alessandro dopo partite
emozionanti e ricche di grande agonismo; una “patta” sicura per Enzo
Tommasini, che preferiva cedere cavallerescamente al giovane Maestro
Ibba il punto intero, in un complesso finale di pezzi minori, per
concedere a Cagliari il meritato punto della bandiera.


Due vittorie, un pareggio ed una
sconfitta sulle quattro scacchiere. Due punti e mezzo a uno e mezzo,
dopo ben quattro ore e mezza di gioco: un risultato finale che consegna
alla “Quattro Torri”, dopo nove lunghi anni in A2, le chiavi del
paradiso scacchistico nazionale.

Sono ben otto Circoli
di Scacchi (ed altri due “in fieri”, all’Eur e a Roma Termini), da
Nettuno ad Anzio, da Pomezia ad Ostia e Roma:

il Circolo Scacchi di Anzio e Nettuno,
attivo il sabato pomeriggio, ubicato presso la Club House del
prestigioso Circolo del Tennis,  nel cuore del Centro Sportivo Comunale
che ospita calcio, basket, tennis, ginnastica e nuoto (via del Latini,
sulla via Nettunense, alt. km 36, località “Quattro Casette), con
Giorgio Iachella, Leandro Pancrazi e Alessandro Pompa a disposizione
dei numerosi appassionati.

Via Passeroni, ad Ostia, il venerdì, presso la Parrocchia “S. Nicola di Bari”, diretto da Paolo Mereu, Francesco Nassetti e Salvatore Bevilacqua.

Il Circolo Scacchistico presso la storica Gelateria “Sisto”, a piazza Anco Marzio, isola pedonale nel cuore di Ostia, aperto il mercoledì sera.

Una frequentata “sezione giovani” ad Ostia,
in via Stiepovich, aperta il sabato e volta ai contenuti educativi e
sociali per i più giovani, coordinata da Barbara Palazzo ed Ermanno
Gardon.

Il Circolo Scacchi di Acilia (largo S. Giorgio 5), presso la Parrocchia “S. Giorgio di Acilia”, curato da Girolamo Mossa.

La nuova sede aggiunta del Circolo di Acilia, presso la parrocchia “S. Carlo da Sezze”, di cui si occupa sempre Girolamo.

Il Circolo Scacchi Pomezia,
aperto il martedì dalle  ore 18, sede legale ed archivio storico
dell’Associazione, in via Confalonieri 30,  con la supervisione di
Valerio Sarno, responsabile della squadra del Circolo, e  del mitico
Presidente Bruno Daccomi, un’istituzione umana e sociale.

Il Circolo Scacchi di Torvajanica,
presso il Bar Harmony, aperto dalle 18.30 del giovedì e seguito dal
grande appassionato Amedeo Nardi, in stretta collaborazione con il
Maestro FIDE Davide Isonzo.