A fuoco l’auto del presidente della Commissione urbanistica

Il Faro on line – Incendiata l’auto del consigliere comunale alleanzino e presidente della commissione urbanistica Luca Di Fiori (nella foto) che ha presentato regolare denuncia all’Autorità Giudiziaria. L’autovettura data alle fiamme una mini Cooper diesel ultimo modello parcheggiata sotto la propria abitazione nel territorio di Aprilia in via Apriliana,  zona  Campo del Fico. Le indagini partite immediatamente senza trascurare nessuna ipotesi, da quella di una vendetta di ladri che qualche notte prima erano stati sorpresi proprio dal Di Fiori mentre scappavano per i prati a bordo del suo trattore. A seguito dell’inseguimento i ladri furono costretti ad abbandonare il mezzo e scappando per prati facevano perdere le proprie tracce. Sul posto giungevano prontamente i carabinieri di Aprilia. Lo

stesso consigliere qualche giorno prima del tentato furto ha denunciato la scomparsa del suo cane. Certo una delle possibilità. Altra e se reale. la più triste anche quella che l’incendio sarebbe legato alla sua frenetica attività di politico soprattutto per quanto riguarda l’incarico che ricopre come presidente della commissione urbanistica, la più importante delle presidenze consiliari, specialmente ora che si sta preparando il Piano Regolatore Generale ove tanti terreni da agricolo passeranno edificabili lievitandone nel valore commerciale da agricolo ad edificabile. Non a caso un  settore quello urbanistico, che ad Ardea muove diversi interessi essendo l’urbanistica settore trainante e primario dell’economia rutula.  Da notizie non confermate ma neppure smentite  tenuto conto del ruolo che riveste l’alto

personaggio politico starebbero indagando anche organismi investigativi quale la Direzione Distrettuale Antimafia. Non è il primo consigliere a subire attentati del genere, qualche anno fa con lo stesso sistema rompendo il vetro e gettando una bottiglia di benzina fu fatta saltare in aria la Mercedes dell’ex addetto stampa del sindaco Carlo Eufemi, ed ironia della sorte il consigliere Di Fiori portò la sua solidarietà al giornalista, solidarietà oggi purtroppo ricambiata. Di recente fu data alle fiamme il SUV –  BMW di un altro consigliere comunale di opposizione Franco Marcucci, minacce e proiettili all’indirizzo del presidente della commissione trasparenza e forse proprio per questi atti in danno di politici e giornalisti che l’antimafia si sarebbe messa in azione. Va comunque detto che tutti questi episodi sono rimasti ad opera di ignoti. Solidarietà a Di Fiori da parte del sindaco e di tutti i colleghi consiglieri e dei tanti amici che vedono in questo vile gesto fenomeni preoccupanti ed un crescendo malavitoso, fatti delittuosi che giornalmente riempiono le pagine dei giornali.