Condannato per il reato di sequestro di persona, arrestato ad Ardea

12 giugno 2009 | 19:53
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Condannato per il reato di sequestro di persona, arrestato ad Ardea

L’uomo si nascondeva nel complesso edilizio le Salzare. In azione gli agenti di Anzio-Nettuno

Il Faro on line – Gli agenti della Squadra volante del commissariato distaccato di Pubblica sicurezza Anzio-Nettuno, diretti dal vice questore aggiunto Mauro Baroni, la scorse notte hanno arrestato, in collaborazione con la direzione centrale della Polizia criminale di Roma, S. B. rumeno di 34 anni, colpito da ordine di cattura internazionale emesso dal Tribunale di Calafat (Romania) in quanto condannato per il reato di sequestro di persona. Il personale è intervenuto verso la mezzanotte in località Le Salzare di Tor San Lorenzo, frazione del Comune di Ardea, su disposizione della Sala operativa della questura di Roma, dopo che una donna aveva chiamato il 113 lamentando di essere stata picchiata dal convivente nel corso di una violenta lite. Giunti sul posto, gli agenti, dopo aver verificato che la donna era stata malmenata dall’uomo, provvedevano a sedare l’alterco evitando conseguenze ulteriori. Dagli elementi acquisiti nel corso delle indagini effettuate sul posto e dai successivi accertamenti fotodattiloscopici emersi dal sistema Afis, si aveva modo di verificare che S. B. colpito da ordine di cattura internazionale emesso il 29 marzo del 2007 dal Tribunale di Calafat (Romania) a seguito della condanna per il sequestro di una ragazza rumena minorenne avvenuto in data 23 maggio 2005 in Romania, per cui deve scontare una pena definitiva di anni 8. Dopo le formalità di rito, l’arrestato è stato associato presso la casa circondariale di Velletri in attesa dell’estradizione, a disposizione della corte di Appello di Roma.