Scuola, soppresso il sabato per i bambini dell’asilo

12 giugno 2009 | 21:42
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Scuola, soppresso il sabato per i bambini dell’asilo

Intanto domani a Piazza Grassi si terrà la protesta dei genitori che hanno visto escludere i propri figli dalle graduatorie

Il Faro on line – Una delibera del Comune di Fiumicino ha stabilito che da settembre le famiglie del comune di Fiumicino non potranno più lasciare i propri figli all’asilo il sabato. Sembrerebbe, infatti, che durante l’anno scolastico appena trascorso le richieste non avrebbero raggiunto il numero minimo del 25 per cento. Una soppressione che farebbe risparmiare 14 mila euro.
Si terrà intanto domani a piazza Grassi dalle 10 il corteo di protesta di genitori e insegnanti per manifestare contro le carenze dei servizi scolastici di Fiumicino. Si terrà intanto domani a piazza Grassi dalle 10 il corteo di protesta di genitori e insegnanti per manifestare contro le carenze dei servizi scolastici di Fiumicino.

“Il Partito Democratico – spiega Armando Fortini coordinatore Pd Fiumicino Italo Alesi – aderirà alla manifestazione organizzata dalle famiglie che hanno visto escludere i propri figli dalle scuole materne perché questa amministrazione non ha avviato lo sviluppo e la realizzazione dei necessari Asili Nido”.

“Ormai è da diverso tempo che siamo vicini alle battaglie del comitato genitori e degli insegnanti e domani saremo nuovamente al loro fianco – hanno commentato i responsabili del coordinamento Sinistra e Liberta’ di Fiumicino – un’amministrazione comunale di un paese civile deve farsi carico in maniera responsabile e concreta della possibilità che l’accesso all’istruzione, anche se materna, sia il più vasto possibile”.
“Allo stesso modo non si può pensare di non porre rimedio ad una situazione contrattuale umiliante per insegnati che hanno ormai un’esperienza professionale elevata, e ancora una volta ribadiamo che l’espansione demografica di questo comune non richiede solo case, ma anche servizi e per questo la Sinistra e Libertà, non può astenersi dal difendere questi diritti e invita tutti a partecipare alla manifestazione”.