Premio a Gelli, il giorno della protesta

Il Faro on line – “I ragazzi e le ragazze di via Senofane insieme al collettivo Officina, hanno voluto esprimere la loro contrarietà alla consegna del premio culturale ‘Città di Ostia’ a Licio Gelli. Nella mattina siamo arrivati davanti al teatro Nino Manfredi di Ostia (luogo dove nel pomeriggio si svolgerà la premiazione) e abbiamo versato vernice rossa sull’entrata a simboleggiare il sangue innocente delle 85 vittime della strage di Bologna. Tra striscioni, slogan e fumogeni abbiamo voluto ricordare che Licio Gelli non è un uomo di cultura, ma bensì uno dei personaggi più disgustosi della storia di questo paese”. Così in una nota gli “aut organizzati” Giovani per via Senofane (liceo Democrito) & collettivo Officina. “Nel pomeriggio – aggiungono – sfileremo insieme alla cittadinanza del tredicesimo municipio che si è mobilitata per difendere la cultura e che ha deciso di prendere le distanze da una amministrazione nostalgica e ambigua.. Noi difendiamo spazi e diffondiamo cultura, loro premiano gli assassini”. “Oggi premio a Licio Gelli, domani Hitler e i suoi acquarelli”, hanno
scritto i manifestanti sugli striscioni. Momenti di tensione, fanno sapere i manifestanti, quando i ragazzi sono stati “affrontati” dalla vigilanza del teatro.