Fine dell’anno scolastico ad Ardea, le critiche di Giordani

15 giugno 2009 | 02:58
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Fine dell’anno scolastico  ad Ardea, le critiche di Giordani

Comunicato stampa al ‘vetriolo’ contro l’Amministrazione comunale

Il Faro on line – E’ terminato anche l’anno scolastico 2008/2009, ma non sono terminate le polemiche. In un comunicato stampa, la Lista civica Mauro Giordani per Ardea si pone una serie di caustiche domande sull’operato dell’Amministrazione.
“Quali sono stati – afferma il comunicato di Giordani (nella foto) – gli interventi dell’amministrazione comunale a beneficio dei nostri figli ? In primo luogo metterei l’oculatezza con cui hanno scelto la ditta per il servizio mensa: ben tre aziende in otto mesi. In secondo luogo metterei in evidenza l’annullamento di tutte le uscite didattiche del mese di ottobre 2008 per mancanza fondi per il trasporto bus, e solo grazie all’intervento di un eccellente cittadino privato si è evitata la penosa figura (all’assessore all’istruzione era anche stato spiegato che la gita sull’osservazione della raccolta delle olive non poteva essere posticipata a novembre… per l’assenza poi delle olive!). Poi proseguiamo – afferma ancora il comunicato – con la vergognosa lista di attesa dei bambini che non trovano posto nella scuola dell’infanzia. Mettiamoci anche la carenza assoluta dei laboratori di informatica oltre che di adeguati spazi per manifestazioni di qualsiasi tipo (le recite si sono svolte a turni, con disagi per i genitori, in una soffocante palestra non omologata per la sicurezza per il numero dei partecipanti intervenuti). La disperazione del personale amministrativo per la mancanza di fondi lontanissimi dal potersi definire adeguati per spese di materiale di cancelleria, di pulizia o di quant’altro di competenza comunale. La totale assenza dell’assessorato ai servizi sociali nelle delicatissime problematiche dei bimbi diversamente abili. E, come giusta programmazione, è stata diffusa la notizia che per l’estate il comune non organizzerà alcun tipo di campo estivo per mancanza di fondi. Basta promesse – conclude il comunicato stampa – vogliamo fatti”.