‘Depuratore dei Castelli, un grande esempio di concertazione tra Enti e Istituzioni’

17 giugno 2009 | 00:18
Share0
‘Depuratore dei Castelli, un grande esempio di concertazione tra Enti e Istituzioni’

Eufemi: ‘da parte del PD di Ardea solo polemiche sterili. Marrazzo e Zaratti chiariscano questi attacchi’

Il Faro on line – “Ho accolto con stupore le dichiarazioni del PD di Ardea riguardo il depuratore dei Castelli. Come al solito i professionisti del ‘no’ e dell’apparire sui giornali a tutti i costi hanno dimostrato l’incapacità a capire le azioni amministrative per il territorio”.
Così, il Sindaco Carlo Eufemi replica alle polemiche del Pd di Ardea in merito al depuratore dei Castelli.
“Per quanto riguarda il depuratore dei Castelli – spiega il Sindaco – la ritengo una lungimirante operazione di concertazione tra Enti e Istituzioni, come ho già avuto modo di sottolineare anche attraverso i media. Un’operazione che potrà risolvere il gravissimo, decennale, problema di inquinamento dei nostri canali causati degli scarichi provenienti a monte del nostro Comune e non intercettati da nessun impianto di depurazione; si tratta di un’opera che potrà eliminare un importantissimo rischio per la salute di tutti i cittadini che da decenni convivono con questo problema e che è anche la causa principale dei divieti di balneazione che ogni anno colpiscono il nostro litorale”.

“Si continua con queste polemiche sterili – prosegue Eufemi – su problemi così importanti senza sapere i particolari che vedono il nostro territorio al centro di una grande attenzione e attività amministrativa da parte della Regione (che, è bene ricordarlo, è governata proprio dal centro-sinistra in cui il PD è parte dominante) con la destinazione di milioni di euro in opere pubbliche soprattutto per i territori che ospiteranno l’impianto (nel dettaglio: collettore e rete idriche, fognature, parchi pubblici e centro polifunzionale). Gli irresponsabili sono proprio tutti coloro che con la politica del “no a prescindere” ci hanno portato a questa situazione di vera emergenza”.

“Ogni ulteriore commento è superfluo – conclude Eufemi – ho intenzione di scrivere e di chiedere spiegazioni al Presidente Marrazzo e all’Assessore Zaratti di questo assurdo gioco che vede il Partito di maggioranza della Regione Lazio attaccarmi per delle opere che sono concordate con la Regione stessa. Vadano a chiedere ai sindaci del PD che governano alcuni dei Comuni dei castelli considerato che abbiamo ritenuto di risolvere un problema al di là delle parti politiche. Non a caso il PD ad Ardea ha raggiunto il 21%, la più bassa percentuale nel Lazio, a fronte del 54% del Popolo della Libertà. Non si può continuare a fare politica scaricando le responsabilità delle scelte agli anelli più deboli, i Comuni, perché a contatto diretto con i cittadini. Il Presidente Marrazzo e l’Assessore Zaratti hanno il dovere di chiarire questo tipo di attacchi per evitare strumentalizzazioni localistiche che non fanno bene né al territorio, né alla Regione”.