‘Caso termovalorizzatore, saremo la spina nel fianco dell’amministrazione’

24 giugno 2009 | 14:42
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‘Caso termovalorizzatore, saremo la spina nel fianco dell’amministrazione’

Il monito di Natascia Giovannetti, coordinatore del Partito democratico di Ardea

Il Faro on line – La mano oscura del termovalorizzatore si posa sulla testa di Ardea, in maniera sempre più concreta, e il Pd non ci sta. “I cittadini dovrebbero essere informati e coinvolti nelle scelte amministrative così importanti per il territorio – dichiara in una nota Natascia Giovannetti, coordinatore Pd di Ardea –  La decisione di costruire il termovalorizzatore, e di ampliare la discarica di Roncigliano, è stata sottoscritta nel luglio 2007 dai sindaci di tutti i comuni confinanti: Albano Laziale, Ardea, Ariccia, Genzano, Lanuvio, Nemi, Rocca di Papa, Castel Gandolfo e Marino.  
A questo va aggiunto anche il mega-depuratore di Montagnano di Ardea, che rischia di far diventare questo territorio la pattumiera dei Castelli Romani e del litorale laziale”.
Il connubio ambiente e rifiuti è difficile da ipotizzare. Sono molte le amministrazioni che scelgono il termovalorizzatore come soluzione allo smaltimento dei rifiuti solidi urbani, ma molti altri virano verso scelte che rispettano l’ambiente. Su questo punto, il Pd di Ardea si appella alla legge: “La raccolta differenziata è prevista dal D.Lgs 152/2006, e vogliamo sapere perché ad Ardea questa ipotesi non venga presa in considerazione. La scelta del termovalorizzatore e del depuratore, ledono la salute dei cittadini di oggi, e di quelli di domani, che troveranno un ambiente altamente inquinato. Questo è un comportamento davvero irresponsabile”.
Natascia Giovannetti conclude con parole che suonano come un  monito: “Il Pd sarà da pungolo per questa amministrazione, con la certezza che presto si ritroverà l’unità di intenti con le altre forze politiche di opposizione, perché uniti riusciremo a risolvere i problemi e le aspettative della cittadinanza. All’amministrazione promettiamo di essere la sua spina nel fianco, per smascherare la politica fallimentare che sta applicando”.
S.C.