Ardea, Consiglio da dimenticare per l’assessore Ucci

25 giugno 2009 | 00:23
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Ardea, Consiglio da dimenticare per l’assessore Ucci

La maggioranza non vota uno dei punti all’ordine del giorno e alcuni consiglieri chiedono le sue dimissioni

Il Faro on line – Si è svolto con somma soddisfazione della maggioranza e del sindaco Carlo Eufemi il Consiglio comunale del 24 giugno. Dopo l’appello dei consiglieri per constatarne il numero legale, ha preso la parola il sindaco. Eufemi con soddisfazione ha spiegato quanto ha sentenziato la Corte di Cassazione in merito alla sentenza Spe società che prelevò per mezzo di un decreto ingiuntivo oltre dieci milioni di euro dalle casse comunale, cosa che costrinse il sindaco ad incatenarsi nella sede della banca del Credito Cooperativo di Roma affinché non si desse seguito all’ordinanza emessa con decreto ingiuntivo.
Purtroppo il direttore della banca fu costretto nel rispetto della legge a trasferire i soldi alla società Spe. La Suprema Corte a Sezioni Unite Civili ha dichiarato il difetto di giurisdizione da parte del Tribunale di Velletri, sottolineando l’esclusiva competenza del Tar, sulla controversia che aveva permesso alla Spe di ottenere il decreto ingiuntivo esecutivo di circa 10.000.000 di euro.
Ancora una volta il sindaco ha dimostrato irremovibilità e tenacia nella difesa dei diritti dei cittadini che amministra lasciando scettici, comunisti e opposizione sbalorditi ed increduli oltre a dover riconoscere che ancora una volta aveva ragione di quanto andava predicando. Approvati tutti i punti all’ordine del giorno, ad eccezione di quello proposto dall’assessore Roberta Ucci che da questa riunione consiliare è uscita sconfitta. Per dovere di cronaca va detto che a votare per il ritiro del punto anche i due consiglieri che l’hanno proposta ad assessore quali Riccardo Iotti e Fabrizio Acquarelli.
Dopo questi fatti i consiglieri dell’opposizione-maggioranza  hanno chiesto all’assessore Ucci di rassegnare le dimissioni, considerando che proprio  la sua maggioranza ha chiesto ed ottenuto il ritiro del punto malgrado la grande protesta dell’opposizione che tanto ha difeso la posizione dell’assessore. Il punto rigettato “Centro Sociale Anziani Tor San Lorenzo “Caduti di Nassiriya” – Proposta di scioglimento del Comitato di Gestione”; per il quale si è arrivati addirittura alla sospensione per dieci minuti del consiglio comunale, punto che  era stato proposto  proprio dall’assessore ai servizi sociali Roberta Ucci in quanto  il presidente del centro aveva presentato le dimissioni. Dimissioni successivamente ritirate ma la procedura con relazione stilata dall’assessore aveva iniziato il suo iter. Alla votazione per il ritiro del punto, super partes è stato il sindaco con un voto di  astensione, mentre la maggioranza unita ha votato a favore del ritiro tra le urla e le proteste di tutta l’opposizione e dell’ex gruppo “uniti verso la Pdl”. Al di là delle ragioni e dei torti, Eufemi ha ancora una volta constatato che ha una maggioranza unita, coesa e compatta sulla quale può contare. Poi chi strilla strilla, si va avanti per i futuri tre anni.
Luigi Centore