Quadrini: ‘Primo soccorso sulle spiagge, le bugie di Proietti’

29 giugno 2009 | 02:36
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Quadrini: ‘Primo soccorso sulle spiagge, le bugie di Proietti’

Fiumicino – Durissima nota di Sinistra e libertà dopo un accurato sopralluogo nel week-end

Il Faro on line – Non c’è pace per la sanità a Fiumicino. Mentre ancora non si spegne l’eco della polemica per il tentativo di ridimensionamento da parte della Asl del Punto di primo intervento di via Coni Zugna, un’altra polemica viene innescata sui punti di primo soccorso sulle spiagge. “Il Consigliere Bozzetto con una elegazione di Sinistra e Libertà del Comune si è recato personalmente sabato nelle cinque località dove avrebbero dovuto esserci di primo intervento sulla spiaggia e – comunica una nota stampa a firma di Antonio Quadrini (nella foto), coordinatore di Sinistra e Libertà – il risultato è il seguente:
1) Dei 5 presidi solo uno era aperto ed operante, quello di Passoscuro gli altri 4 erano chiusi e le strutture in uno stato di degrado e di abbandono incredibile; Badate bene quello di Passoscuro era aperto solo grazie all’autonomo senso di responsabilità dell’Associazione Live;
2) Il Blocco dei bagni di Fiumicino erano in una situazione  indecente, i sanitari erano completamente distrutti , le porte non esistono più vi sono montagne di rifiuti. Addirittura al momento del sopralluogo la gente era inviperita contro di noi perché pensavano che eravamo amministratori Comunali;
3) Delle 5 ambulanze che dovevano presidiare i punti di soccorso solo tre erano presenti, ed invece di tre persone ve ne erano solo due a disposizione, d erano costrette a stare all’interno dell’abulanza perché l’immobile era distrutto o degradato;
4) L’immobile di Focene era chiuso e a detta dei bagnanti inferociti, ci è stato fatto presente che quell’immobile era occupato abusivamente, da ignoti sembra con il placet di qualcuno altolocato.
Questa è la situazione che ci si è presentata davanti agli occhi , questa è la realtà. Ciò che ci indigna – prosegue la nota della sinistra – oltre alla situazione descritta e al fatto che i nostri concittadini ed i bagnanti sono privati di un servizio di questa natura, vi è l’attegiamento di un Vice Sindaco, che racconta cose non vere. La polemica politica è ammessa, ma le bugie non si possono permettere. Un Vice Sindaco – prosegue la nota – deve rispondere delle cose che dice, ha il dovere di informare correttamente. Dalle sue  affermazioni possono e derivano atteggiamenti dei cittadini. Quando ai cittadini si raccontano pubblicamente e ufficialmente delle cose sbagliate – come da  noi verificato sul campo – oltre alla scorrettezza, si commette un grave atto. Per queste ragioni daremo nei prossimi giorni mandato ai nostri legali onde verificare se ciò che ha detto il Vice Sindaco Assessore Proietti e da noi riscontrato come non vero sia penalmente perseguibile. Il nostro Dovere come opposizione e rappresentanti dei cittadini è quello di lavorare per ottenere servizi e risposte, controllare cosa fanno gli amministratori pubblici ed in formare correttamente i cittadini. Questo è il nostro compito questa è la nostra missione come parte politica questo continueremo a fare. A chi in questi giorni addirittura ha cercato di insegnarci come correttamente fare politica rispondiamo che non solo sappiamo cosa fare ma che le bugie hanno le gambe corte e che un buon amministratore non le può dire”.