Fiumicino: all’aeroporto la prima sezione in Italia di un ufficio della Questura

1 luglio 2009 | 23:38
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Fiumicino: all’aeroporto la prima sezione in Italia di un ufficio della Questura

Oltre ai provvedimenti di espulsione, si occuperà delle pratiche inerenti i permessi di soggiorno e nulla osta provvisori

Il Faro on line – Lo scalo di Fiumicino è il primo aeroporto italiano ad ospitare una sezione distaccata dell’Ufficio Immigrazione della Questura. L’ufficio aperto nell’area Arrivi internazionali nelle vicinanze delle postazioni di controllo documentale, e’ dotato, oltre a una piccola sala d’aspetto, di 4 locali con scrivanie e computer. Una di queste servirà ad ospitare le forze di Polizia di altri Paesi che collaborano con gli agenti della Svif, la Squadra verifiche ed investigazioni di frontiera. La nuova struttura, per ora in via sperimentale e con orario dalle 8 alle 20 dal lunedì al venerdì, consentirà di snellire il servizio normalmente assicurato dall’Ufficio Immigrazione della Questura di Roma. Oltre ai provvedimenti di espulsione, si occuperà, tra l’altro, delle pratiche inerenti i permessi di soggiorno, nulla osta provvisori (Nop), ricongiungimenti famigliari. A beneficiarne saranno sia la Polizia di frontiera di Fiumicino, non piu’ costretta a lunghi tragitti per accompagnare gli stranieri coinvolti all’Ufficio immigrazione della Questura di Roma, sia gli stessi interessati che troveranno in aeroporto il personale a cui rivolgersi per chiedere consigli e suggerimenti. Non solo, ma le pratiche potranno essere istruite direttamente all’arrivo, con risparmio di tempo e di lavoro per lo stesso Ufficio Immigrazione della Capitale.
All’apertura del nuovo servizio hanno partecipato tre gli altri, il primo dirigente della V zona della Polizia di frontiera, Antonio Del Greco, il dirigente dell’Ufficio Stranieri della Questura di Roma, Maurizio Improta, il direttore del Servizio Polizia di frontiera e stranieri, Felice Addonizio, il dirigente della Polaria, Giovanni Siggillino, il direttore Enac dell’aeroporto, Vitaliano Turra’ e rappresentanti di Aeroporti di Roma.