‘Il cambiamento che serve all’amministrazione passa proprio per l’esperienza che a volte manca’

Il Faro on line – “È con grande rammarico che oggi, aprendo le pagine dei giornali, leggo gli articoli del cons. De Vecchis e Merlini che seppur facendo parte di questa maggioranza attaccano senza alcun scrupolo ed in modo assolutamente demagogico i nostri assessori”.
E’ quanto scritto in una nota del consigliere Mauro Cicatiello, ex Forza Italia ora Pdl. “Forse il cons. Merlini – continua loa nota – ha già dimenticato che scegliere di stare in maggioranza vuol dire, non solo prendersi gli onori della guida della città, ma soprattutto farsi carico degli oneri e delle responsabilità. Nella sua figura di presidente di Commissione Merlini ha la responsabilità di dirigere i lavori della stessa ed è emblematico il fatto che questa si riunisca da più di sei mesi discutendo per la maggior parte del tempo dell’arredo urbano di via Torre Clementina ed invece, questioni assai più complesse e meritevoli di attenzione, come ad esempio i bagni del lungomare, hanno trovato solo  un piccolo spazio. “
Mi sorprende anche il cons. De Vecchis – rpsoegue ancora la nota – il quale sa bene quanto sia difficile risolvere delle questioni apparentemente facili: un esempio per tutti? è dalla sua ascesa in politica che il giovane William si fa carico di portare all’attenzione dei cittadini le problematiche che ruotano attorno al mondo del sociale, organizzando perfino delle manifestazioni: ho sempre lodato questi gesti ma oggi, con questa deriva populista, attribuisco un valore meno rilevante: tante parole spese alla ricerca solo del mero consenso come si evince dalle ultime sue dichiarazioni. La stima che nutro per questi giovani mi fa comunque essere fiducioso per il futuro e voglio, da persona che vive la vita politica di Fiumicino da più di 20 anni e si sta apprestando a lasciare le redini alle nuove leve, rivolgere a loro un piccolo appello: oggi fanno solamente parte di questa amministrazione, ricoprendo degli incarichi sicuramente importanti, ma domani potrebbero essere proprio loro le guide della città e per questo ritengo essenziale che comincino a capire che la cosa più difficile da fare è assumersi le responsabilità sia dei propri errori sia delle cose non fatte; tanto è il lavoro che c’è da fare a Fiumicino e questi piccoli errori sono sicuramente comprensibili ma nel futuro auspico che questa giovane forza e questo impeto che hanno, più che servire ad alimentare polemiche per bassa propaganda, possano essere messe al servizio dei nostri concittadini – conclude la nota – dando a Fiumicino quella svolta che anche loro so che veramente cercano”.