La magia della danza incanta la città del dio del mare

Il Faro on line – C’era la musica, e poi i colori, gli effetti speciali, il sudore, i sorrisi, i costumi. E c’era la notte, con la luna a vegliare, quasi a proteggere ogni singolo passo di danza. Tu chiamale se se vuoi… emozioni, per dirla citando Battisti. E proprio le emozioni sono state le protagoniste del saggio spettacolo organizzato su un grande palco davanti al sagrato del santuario di Santa Maria Goretti a Nettuno dalla Gts Nettuno Danza e dalla Csc Anzio Danza. Un turbinio di sentimenti per uno spettacolo che ha visto proporre ben 36 coreografie, senza mai cadere di tensione, tenendo le centinaia di persone sedute in platea (e le altre rimaste ai lati della piazza) sempre con l’attenzione ben desta a cercare di scoprire quale altra magia i maestri Mauro e Patrizia Paccariè e Barbara Tomassi avrebbero regalato al pubblico grazie all’arte infusa ai loro allievi (alcuni dei quali praticamente ‘pronti’ per il salto da professionisti). Centinaia di movimenti mandati a memoria dalle decine di ragazzi e ragazze che hanno calcato il palcoscenico, eppure nessuna sbavatura, nessuna incertezza. Segno evidente di un grande lavoro, ma anche di una fucina di talenti che la costa romana continua a proporre negli anni. E sulle tavole del palcoscenico davanti al sagrato si sono alternate gioia e tristezza, amore e ironia, dolcezza e irruenza, in un crescendo che ha visto la città fare le ore piccole senza accorgersene. Una nota anche per le coreografie di Marco e Stefano Stopponi e di Mara Martini, con i ragazzi scatenati tra l’hip pop ed il musical. Insomma, un’esperienza sensoriale tutta da vivere, e da ripetere. D’altronde non sarà un caso se lo spettacolo con le sue ogni volta rinnovate coreografie viaggia a gonfie vele ormai da ben 27 anni…