![Off shore, la Spirit of Italy tira fuori la grinta](https://cdn.ilfaroonline.it/wp-content/uploads/2024/03/logo-quadrato-tricolore.jpeg)
Ottimo piazzamento alla gara di Bellaria. Moretti: ‘Tecnicamente è andato tutto bene’
Il Faro on line – Alla terza prova ufficiale, Spirit of Italy centra un importante obiettivo. L’imbarcazione è riuscita a chiudere in ottava posizione, e questo fa ben sperare per il futuro. Sandro Moretti, armatore, esprime la propria soddisfazione: “Tecnicamente è andato tutto bene. C’è stata una crescita della barca, che con nuove eliche ed un nuovo assetto, ha guadagnato circa 5 km/h di velocità . Un plauso particolare devo farlo ai due piloti, Maurizio Schepici e Fabrizio Lorusso, che cominciano ad entrare in sintonia. Nuovi a questa disciplina sportiva, dimostrano di avere tutte le carte in regola per andare avanti con successo”.
Questa è un’avventura del tutto nuova per Sandro Moretti, che da 20 anni lavora sulle barche, ma che fino ad ora non aveva mai progettato e realizzato interamente un’imbarcazione.
“Ho scelto di avventurarmi in questo progetto – prosegue Moretti – per la passione che da sempre mi spinge a lavorare in questo settore. Pur non essendo un ingegnere, ma un semplice artigiano, grazie al supporto del mio collaboratore Luca Grassetti, sono riuscito a progettare una barca che comincia a dare i risultati sperati, pur competendo con avversari che hanno alle spalle anni di esperienzaâ€.
Ci sono ancora altre gare in programma, che fungeranno da allenamento per il mondiale di Nettuno. La speranza, per Sandro Moretti, è quella di vedere crescere Spirit of Italy: “ Il desiderio più grande è quello di poter arrivare tra i primi quattro. Questo si sarebbe un ottimo risultato, che darebbe nuove prospettive a questo progetto, ambizioso nelle intenzioni, ma frutto di una grande passione per la nauticaâ€.