Attriti di governo a Pomezia: anche il Pd appoggia De Fusco

2 luglio 2009 | 23:20
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Attriti di governo a Pomezia: anche il Pd appoggia De Fusco

‘Invitiamo il nostro sindaco a proseguire senza tentennamenti l’azione amministrativa’

Il Faro on line – I segretari dell’Unione comunale e dei circoli di Pomezia e Torvaianica, in merito a quanto emerso sulla rassegna stampa locale in questi giorni sulle presunte fibrillazioni all’interno della maggioranza di Centro-Sinistra, ribadiscono con fermezza il pieno sostegno del Pd al Sindaco Enrico De Fusco. Stigmatizzano il comportamento dei Consiglieri comunali, che in maniera singolare o rimettono incarichi amministrativi senza consultare il proprio partito, oppure preferiscono, alle discussioni nelle sedi appropriate, i comunicati stampa.
Ricordiamo a tutti – spiegano – che i cittadini di Pomezia con il loro voto hanno scelto di affidare il governo della città alla maggioranza di Centro-Sinistra guidata dal Sindaco Enrico De Fusco, su un programma elettorale che con serietà affronta, in maniera chiara, i problemi della nostra comunità e le scelte necessarie alla loro soluzione.
“In maniera forte ribadiamo che questa è un’alleanza di forze politiche che con coraggio hanno deciso di allearsi pensando allo sviluppo della città, migliorando la qualità della vita, tutelando e valorizzando l’ambiente e le risorse a favore di tutti i cittadini. E’ inaccettabile pensare che il comportamento di singoli possa sostituirsi al ruolo delle forze politiche che compongono la maggioranza. Invitiamo pertanto, il nostro Sindaco Enrico De Fusco a proseguire, come ha fatto fino ad oggi, senza tentennamenti, l’azione amministrativa utile ad affrontare e risolvere le necessità del nostro territorio , mettendo in atto tutti gli impegni sottoscritti con i cittadini nel nostro programma elettore. Il Pd inoltre intende promuovere un’immediata azione politica sul territorio che veda coinvolte tutte le forze politiche della maggioranza di Centro-sinistra a sostegno del Sindaco e della nostra azione di governo”.