‘Sanità a Fiumicino, siamo onesti di fronte alla verità’

Riceviamo e pubblichiamo

Carissimo Fortini,
Come cittadino che ha partecipato al confronto asl-comune-comitati che aveva come oggetto la precaria situazione sanitaria del comune di Fiumicino, voglio puntualizzarle alcune cose:

1)    L’infelice gestione di un ex assessore ha portato la sanità regionale al collasso, il piano di rientro è costato ai redditi dei lavoratori e pensionati un aumento del 65% dell’addizionale irpef, oltre tutto la razionalizzazione delle spese ci ha regalato: tagli, declassamenti e traumatiche chiusure (vedi Via degli Orti);
2)    E’ ora di smetterla di affermare che come i cittadini scendono in campo, qualcuno per screditare la volontà popolare parla di strumentalizzazioni, io non voto da anni, ma nessuno può delegittimare il mio sacro diritto, sancito dalla Costituzione di far sentire le mie proteste ed le mie lagnanze. Lo stesso Consiglio comunale di Fiumicino sa quante e quali critiche vengono mosse dal sottoscritto. Qualcuno se ne duole ed ignora, altri se ne dispiacciono ma cercano di rimediare. Dunque faccio “Politica”, ma nel senso più ellenistico della parola.
3)    Mi stupisce e mi offende quanto “lei” in rappresentanza di un nobile partito, vanamente tenta di nascondere le responsabilità della insufficiente gestione del sistema  sanitario Regionale, affermando che Fiumicino ha un assistenza Sanitaria che funziona. Dunque per “lei” le nostre proteste sono immotivate, complimenti per la sensibilità dimostrata.
4)    Le cito testualmente una frase della dott.sa Gabriele: ‘L’assistenza sanitaria sul Litorale va potenziata perché insufficiente. Quanto andrebbe fatto per quel “potenziata” e quanto manchi per quell’“insufficiente’ lo lascio al suo autorevole giudizio.
Franco Riccucci (quartiere Pesce Luna)