‘Caso sanità, deluso dagli attacchi strumentali dell’opposizione’

Il Faro on line – “Mi ritengo soddisfatto da quanto emerso dall’incontro avuto il 7 luglio con i vertici Asl, in primo perché si è instaurato un dialogo diretto, secondo perché credo ci sia la volontà reciproca di trovare una soluzione alle richieste emerse durante l’incontro”.
Sono le parole del consigliere comunale del Pdl, William De Vecchis (nella foto) che replica alle affermazioni di alcuni esponenti del Partito democratico e dell’associazionismo locale:

“Purtroppo devo registrare la puntuale e strumentale polemica dei vertici locali del Pd, in particolare del presidente del circolo territoriale, Armando Fortini, il quale in un comunicato stampa dichiara che la sanità nel nostro comune funziona in maniera ottimale e che tutti i servizi sono più che sufficienti. Ora mi domando, in che comune o meglio su quale pianeta abita Fortini per rilasciare queste affermazioni?”
“Nello stesso incontro con i vertici Asl è emerso il bisogno di erogare maggiori servizi e migliorarli, ora che per il Pd di Fiumicino la sanità vada benissimo di certo non ci tranquillizza e chiederei ai responsabili del centro sinistra di spiegare ai cittadini e soprattutto a chi ne ha bisogno da quali fonti hanno queste certezze.

“Questa cecità politica e culturale me l’aspettavo dalla classe dirigenziale del Pd, mentre rimango stupito dalle dichiarazione di Stella Zaso, rappresentante di Cittadinanza Attiva la quale dichiara che tutto va bene e i servizi sanitari funzionano. Ci spieghi allora perché i pazienti dl Cpo di Ostia protestano e occupano la corsia del centro, ci spieghi perché la gente protesta per le liste d’attesa, ci spieghi perché i sindacati che rappresentato il personale medico e paramedico entrano in sciopero, ci spieghi perché una città come Fiumicino deve avere un solo presidio di cure Primarie, forse Cittadinanza Attiva non si fa più portavoce dei diritti dei malati? E vuole rappresentare ben altra cosa?”

“Infine, sono rimasto piacevolmente colpito dalla dottoressa Giusy Gabriele, con la quale non condivido molto in ambito politico culturale e gestionale, ma che di certo le riconosco un’onestà culturale e una volontà di risolvere le problematiche che dovrebbe essere da esempio a chi si erge talebano difensore dell’Asl , ente che  non ha bisogno di essere difeso ma con il quale bisogna semplicemente collaborare nel tentativo di migliorare le situazione attuale.