Abusivismo, i ‘vu cumprà’ invadono le spiagge di Ardea

13 luglio 2009 | 15:57
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Abusivismo, i ‘vu cumprà’ invadono le spiagge di Ardea

La denuncia dei consiglieri Abate, Acquarelli e Iotti: ‘L’insufficiente controllo favorisce lo sviluppo di diverse attività criminose’

Il Faro on line – “Abbiamo superato ogni limite, non capisco cosa fa l’assessore al commercio per ovviare a tanta illegalità. Nel prossimo Consiglio comunale voglio proprio chiedere all’assessore al Turismo se pensa di favorire il turismo ad Ardea. Sono le parole del consigliere comunale Abate che sottolinea altre situazioni che a suo avviso dovrebbero essere contenute: “Auto parcheggiate sui marciapiedi, mercati rionali in mezzo alla strada: forse il sindaco dovrebbe prendere provvedimenti”.
Un litorale in mano a venditori ambulanti, una piaga più volte segnalata negli anni da cittadini, commercianti e consiglieri comunali.Dello stesso tenore il disappunto del consigliere Nazareno Sperandio e il delegato della frazione di Tor San Lorenzo Riccardo Iotti. Nel disapprovare quanto sta accadendo in queste settimane sul litorale di Ardea anche il presidente della commissione consiliare Fabrizio Acquarelli che venuto a conoscenza dei fatti, convocherà una commissione urgente per inviare il verbale della discussione con delle proposte alle forze dell’ordine non solo dei comandi locali ma anche a quelli da cui dipendono. Per dovere di cronaca va ricordato come in passato addirittura il presidente della commissione trasparenza e verifica atti inviò diversi esposti che portarono a delle sortite della municipale.
Il primo a capire la gravità del problema che è un danno all’economia dei commercianti locali e alle casse dello Stato per evasione fiscale, al decoro del paese, oltre che un problema di ordine pubblico, fu l’ex sindaco Martino Farneti tra l’altro vice questore aggiunto della Polizia di Stato, che ordinò interventi con sequestro delle mercanzie assegnando il comando delle operazioni al Ten Col. Vito Ranaldi della Polizia Municipale e al comandante della squadra nautica del commissariato P.S. di Anzio. Per un certo periodo c’era stato un calo. Successivamente tali operazioni di contrasto agli ambulanti abusivi le aveva intensificate con grande successo il Ten Col. Luciano Martinelli ricevendo  il plauso del sindaco Eufemi e del suo comandante. Purtroppo quest’anno per ferie e a loro dire per mancanza di personale, ancora non ha potuto provvedere, i bene informati ritengono che al suo rientro le incursioni riprenderanno per mettere ordine sulla spiaggia e sull’intero lungomare, unica vera ricchezza del territorio. Va comunque fatto notare come la situazione non possono risolverla soltanto quello sparuto numero di agenti al comando del Ten. Col. Martinelli, anche perchè sulla spiaggia dovrebbero intervenire tutti i comandi di polizia di zona compreso la capitaneria di porto.
Il problema dell’esercito di “vu cumprà” sembri alloggi in appartamenti occupati abusivamente nel complesso le Salsare, nelle baracche abbandonate sul demanio e addirittura tra la vegetazione della macchia mediterranea nella zona antistante l’ex stabilimento balneare il gabbiano o il centro regina o addirittura sotto i ponti come nell’ultima operazione della municipale. L’abbandono, l’insufficiente controllo sul lungomare mette a rischio l’ordine pubblico, favorendo diverse attività criminose che vengono contrastate dai militi di zona, ma considerando l’alto numero di extracomunitari e venditori ambulanti l’esiguo numero di agenti impegnati ne vanifica gli sforzi profusi.