‘Cultura, presto a Ostia una compagnia stabile di danza’

Il Faro on line – “Il Tredicesimo municipio è un territorio ricco di arte e tradizioni che non devono mai essere dimenticati. Il modo migliore per diffondere una cultura che promuova e rilanci questo patrimonio è incoraggiare lo sviluppo di eventi”. Sono le parole dell’assessore alla Cultura Salvatore Colloca (nella foto) che illustra progetti presenti e futuri ideati al fine di valorizzare il territorio.
Una cosa su tutte balza subito agli occhi ed è il numero delle iniziative programmate nel 2009: spettacoli teatrali, di danza, concerti, mostre d’arte… un calendario ricco di appuntamenti pronto a soddisfare qualsiasi richiesta da parte del pubblico. Dalla manifestazione “Ballando sotto le stelle” che vede il Pontile di Ostia trasformarsi in una  gigantesca pista da ballo, agli spettacoli in programma al centro commerciale le Terrazze di Casalpalocco. Dalle rappresentazioni teatrali dedicate ai bambini, alle mostre di pittura destinate a scopi di beneficenza.
“Il nostro impegno, ci tengo a precisarlo – spiega Salvatore Colloca – non è concentrato solo nel periodo estivo. Nel corso dell’anno sono numerose le iniziative in cui cerchiamo di coinvolgere il mondo dell’associazionismo e quello della scuola. E’ doveroso che i bambini, come rappresentanti del nostro futuro, abbiamo la possibilità di ricevere un’educazione culturale che al di là dell’aspetto ludico, miri a un loro arricchimento interiore”.
L’assessore accenna poi a un’idea artistica che già sembra riscuotere forti consensi nel Tredicesimo Municipio. “Insieme al presidente della Commissione Cultura, Monica Picca, abbiamo pianificato un progetto originale e innovativo. Si tratta di creare a Ostia una compagnia stabile di danzatori. In sostanza, i migliori ballerini delle scuole di danza entreranno a far parte di questo gruppo che effettuerà spettacoli itineranti. Un’occasione per incentivare la crescita di una disciplina molto amata dai ragazzi e di legare il nome della località a una compagnia che ci rappresenterà nelle varie tournée”.

Una domanda. Nel corso degli anni il litorale ha subito una forte trasformazione. Anche a livello della promozione di eventi c’è stata una crescita. Di fronte a questi cambiamenti quale dovrebbe essere il ruolo di chi amministra?
“Ostia è stata riconosciuta come città della cultura dal Comune di Roma. Il suo patrimonio artistico e ambientale – a mio avviso sono beni per la collettività che devono essere salvaguardati. Il compito di chi amministra è quello di promuovere nuove iniziative culturali. Il politico deve imparare a divenire un mezzo per la collettività: solo in questo modo si può ipotizzare una crescita costruttiva”.
Riccardo Ragozzini