‘Sanità, la maggioranza si rifiuta di avere un confronto aperto e propositivo’

15 luglio 2009 | 00:36
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‘Sanità, la maggioranza si rifiuta di avere un confronto aperto e propositivo’

Replica del coordinatore del Pd ‘Alesi’, Armando Fortini al consigliere del Pdl William De Vecchis

Riceviamo e pubblichiamo
Il Partito democratico ha posto delle domande semplici e precise per dare vita ad un confronto aperto e costruttivo, ha messo sul tavolo proposte serie e concrete. L’unico imbarazzo che vedo è da parte di questa maggioranza, che vede nelle sue file dirigenti giovani che rispondono con i vecchi ed obsoleti metodi politici. E’ ormai palese che la maggioranza di questo comune quando deve dibattere su argomenti scottanti si trinceri in semplici dichiarazioni che evidenziano in modo inequivocabile le sterili polemiche solo per avere visibilità.
Ancora una volta, la maggioranza di questo Comune si rifiuta di avere un confronto aperto e propositivo, visto che alle questioni  poste dal Partito democratico non sanno cosa rispondere se non blaterale commenti di routine di chi è in evidente difficoltà, ed i cittadini di questo se ne sono accorti.
A semplici domande si risponde con numeri e fatti ed è evidente che i vertici di questa maggioranza non hanno ne i numeri ne le capacità di valutare le necessità della città.
Sul nostro territorio mancano strutture e questa amministrazione avvalla con il benestare del sindaco Canapini l’occupazione dello stabile a Maccarese, che poteva essere utilizzato per una nuova struttura medica, ma chiaramente questa Amministrazione preferisce far occupare lo stabile  e non sviluppare progetti sulla sanità. Cari signori ci vogliono proposte, progetti e soprattutto capire dove prendere i soldi per finanziare tutto ciò.
Questa è la vera difficoltà della maggioranza, che arranca e vive giorno dopo giorno con il peso del grave debito delle casse comunali e l’incapacità è ogni giorno più evidente.
Il paradosso,continua Raffaele Megna coordinatore del PD del litorale, è che solo oggi alcuni esponenti dell’ex AN scoprano l’importanza delle strutture sanitarie per il nostro territorio, oggi che questa dirigenza ASL ha dimostrato a tutta la città di saper spendere i soldi per la ristrutturazione degli immobili ad uso sanitario. Cinque anni fa, quando la passata dirigenza della ASL si distingueva per assoluto immobilismo e la Regione Lazio a guida dell’ex AN Storace lasciava una voragine nel bilancio della Regione, anche perché nessuno conosceva i bilanci delle ASL, bene lor signori non facevano un fiato. Noi del PD siamo i primi a non negare che problemi continuano ad esserci e vanno affrontati, ma con orgoglio rivendichiamo che grazie al centrosinistra in Regione stiamo restituendo dignità a trasparenza alla sanità laziale, quando altri la calpestavano con scandali e mazzette.