‘Soccorsi, a Tor San Lornezo nemmeno un’ambulanza’

Riceviamo e pubblichiamo.
Ardea 16 luglio, ore 11.30 circa. Spiagge affollate dai vacanzieri, la popolazione in questi periodi aumenta notevolmente, mentre i servizi (anzi sarebbe il caso di dire i disservizi) rimangono gli stessi della stagione invernale.
Non a caso proprio oggi, alla richiesta di una ambulanza per soccorrere un bambino, abbiamo scoperto che in tutto il Comune di Ardea è presente soltanto un mezzo, assurdo d’inverno figuriamoci in questo periodo.
La cosa più difficile è accettare di dover attendere l’unica ambulanza del posto che rientri da un intervento per poter prestare soccorso ad un’altra persona.
Questa mattina non è stato un caso gravissimo, ma cosa sarebbe successo se la situazione fosse stata di massima gravità, sicuramente qualcuno sarebbe impegnato a preparativi ben diversi dalle valige per partire o rientrare in città.
E’ più facile comprendere una impossibilità ad intervenire per una eccessiva richiesta di soccorso, che per mancanza di mezzi.
Vista l’attesa abbiamo fatto riferimento alla caserma dei Carabinieri della Stazione di Marina di Tor San Lorenzo, a cui abbiamo chiesto di intervenire per sollecitare (ovviamente sempre nella loro possibilità) l’arrivo del mezzo. A loro vanno i ringraziamenti per il supporto dato.

Ma al sindaco di Ardea cosa vogliamo dire? Grazie per quello che non ci dà? Sarebbe ora che il Comune dia ai suoi cittadini i servizi primari, abbiamo una ambulanza e non abbiamo un ospedale se non a Pomezia o ad Anzio. Immaginate di percorrere la Litoranea trafficata e con le persone che l’attraversano per andare o tornare dal mare anche da una ambulanza? Ha sicuramente le sue difficoltà.
Sicuramente Eufemi risponderà a tale provocazione facendo presente che abbiamo una stazione del 118 proprio a Tor San Lorenzo. Ma senza ambulanza disponibile a cosa serve?
Inviterei il nostro caro sindaco a riflettere su alcuni problemi, oggi che ricopre la carica di Sindaco sicuramente si trova in una condizione privilegiata, ma quando cambieranno le cose, mi auguro per lui di non avere lo stesso trattamento di tutti gli altri cittadini, sicuramente non sarà facile superare gli ostacoli posti dai disservizi in cui ci imbattiamo quotidianamente.
Stiamo tentando di farci sentire a gran voce per gli interessi dei cittadini di Ardea, speriamo che il nostro fare e parlare abbia seguito.
Stefano Santoni (Forza Nuova Pomezia-Ardea)