Cai, un fronte comune a difesa dei lavoratori

24 luglio 2009 | 01:32
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Cai, un fronte comune a difesa dei lavoratori

Fiumicino – Pd in azione per evitare di far abbassare la guardia sulla vicenda

Il Faro on line – La vicenda Cai continua a tenere banco all’interno del Pd. Si è svolto infatti ieri – 23 luglio – un incontro, presieduto dal senatore Marco Filippi, tra l’Osservatorio nazionale trasporti del Pd e l’Associazione assistenti di volo, con l’obiettivo di creare un fronte comune a difesa dei diritti dei lavoratori, e soprattutto delle lavoratrici, che hanno perso molti dei loro diritti. Alla riunione hanno preso parte Sergio Gentili, responsabile trasporti Pd, Enzo Foschi, consigliere regionale e membro della Commissione Lavoro, e Raffaele Megna, coordinatore Pd per il litorale. E dai circoli territoriali del litorale è partita questa battaglia: “Quest’incontro era stato chiesto dall’Associazione assistenti di volo – spiega Raffaele Megna – per mettere in risalto la questione. Anche i vertici del Pd devono sapere in  quali acque navigano i dipendenti della compagnia di bandiera. Se un tempo gli assistenti di volo avevano molti privilegi, oggi la situazione è notevolmente cambiata. Sono stati costretti a firmare dei contratti nei quali si rinnegavano i diritti già acquisiti”. Il Pd quindi, tenta di lavorare per ristabilire un rapporto con i lavoratori, che sono alla base di un buon tessuto sociale, partendo dalla categoria che per buona parte dello scorso anno, è stata al centro della diatriba tra Cai e sindacati. “Come promotore non posso che dichiararmi estremamente soddisfatto per come si è svolto l’incontro – dichiara Megna – Abbiamo in programma per settembre delle attività di lotta per non far cadere nel dimenticatoio questa storia. I diritti dei lavoratori non possono essere infangati, ed auspico che il Pd, a tutti i livelli, si faccia promotore di questa lotta per il rispetto. Ovviamente il problema si estende a tutte le categorie di lavoratori presenti in aeroporto. Questo piccolo passo è solo il primo di quelli che faremo in futuro. Stiamo infatti lavorando insieme ai circoli aeroportuali – conclude Megna – per un’idea di sviluppo aeroportuale ben diversa da quella che fino ad ora l’ha fatta da padrona”.
Stefania Carlucci