Ronde cittadine, la proposta di Forza Nuova

Il Faro on line – “Le ronde cittadine sono gruppi di vigilanza costituiti da civili non armati impegnati volontariamente nel controllo dei centri abitati e nei punti strategici di una città, segnalando all’occorrenza, situazioni criminose alle forze dell’ordine. Tali gruppi sono in costante diffusione in ogni parte d’Italia, a causa della crescente insicurezza dovuta alla dilagante criminalità che minaccia quotidianamente gli onesti cittadini, che le forze dell’ordine inspiegabilmente depotenziate dai governi succedutisi negli ultimi decenni, non riescono a tutelare adeguatamente, nonostante il senso del dovere e lo spirito del sacrificio che da sempre le contraddistinguono”.
Sono queste le motivazioni che hanno portato gli esponenti di Forza Nuova a proporre questa idea anche nel territorio di Pomezia e quello di Ardea.
“L’organico della stazione dei carabinieri di Pomezia – spiega Stefano Santoni, Forza Nuova Pomazia Ardea – non è aumentata di un singolo elemento negli ultimi 20 anni. Le Ronde, da parte niostra, devono essere composte o quantomeno coordinate da ex appartenenti ai corpi di polizia e militari o individui appositamente preparati, in grado di fronteggiare adeguatamente ogni eventuale emergenza; Questo per evitare che la volontà di una fattiva collaborazione non si trasformi in un confusionale intralcio alle operazioni di tutela della sicurezza e che la vigilanza cittadina non sia occasione di tentazione per abusi personali. In tal senso Forza Nuova respinge in modo assoluto i recenti episodi  di costituzione di gruppi di ronde in divise verosimilmente richiamanti le squadre di polizia naziste del passato”.