A Nettuno la giornata di sicurezza in mare

6 agosto 2009 | 05:39
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A Nettuno la giornata di sicurezza in mare

La manifestazione si terrà presso lo Stabilimento Balneare Bellavista

Il Faro on line – Dopo il successo dello scorso anno torna la “Giornata di sicurezza in mare 2009”. La Società Nazionale di Salvamento Sezione di Nettuno-Anzio, nell’ambito delle proprie iniziative e nello spirito di collaborazione con le istituzioni preposte alla salvaguardia delle vite in mare, allo scopo di portare a conoscenza dei cittadini e degli ospiti estivi che frequentano le spiagge di come si può operare nel momento in cui si può verificare un evento di pericolo in mare. Appuntamento per domenica 9 agosto.
Si tratta di un evento di intervento operativo con uomini e mezzi della Guardia Costiera della Società Nazionale di Salvamento con le unità cinofile di salvataggio della Scuola Italiana Cani di Salvataggio Sics.
La manifestazione si terrà presso lo Stabilimento Balneare Bellavista e nello spazio acqueo antistante lo Stabilimento, con inizio alle ore 10.00 fino alle ore 12.00.

La manifestazione prevede i seguenti interventi:

Intervento da mezzo Guardia Costiera
Recupero di un gruppo di naufraghi:
Due naufraghi sono alla deriva distanziati tra loro, coprendo un’ area di circa 200 metri lineari.
Viene allertato un mezzo nautico di soccorso della Capitaneria di Porto con a bordo due Unità Cinofile di Salvataggio SICS (Scuola Italiana Cani Salvataggio).
Il mezzo di soccorso arriva a gran velocità nell’area segnalata e senza rallentare l’andatura lancia in acqua le UC SICS in corrispondenza dei naufraghi.
Le due UC SICS provvedono a recuperare i naufraghi e a trasportarli tutti contemporaneamente a bordo.

Intervento da terra
Recupero di un naufrago in difficoltà:
Viene avvistato un naufrago che non riesce a tornare a terra a causa della corrente.
Ritenendo la condizione pericolosa, viene inviato il solo cane da salvataggio SICS che autonomamente apporta un baywatch al malcapitato. Dopo che il pericolante si è aggrappato al galleggiante, il cane si occupa di trainarlo a riva e consegnarlo al suo conduttore che lo aspetta in zona di sicurezza.

Intervento da terra
Recupero di un natante capovolto e dei relativi naufraghi:
A seguito del ribaltamento sottocosta di un piccolo natante (canotto, tender, ecc.),
tre pericolanti hanno trovato rifugio sulla piccola imbarcazione capovolta e chiedono aiuto a terra.
Interviene da riva un solo cane da salvataggio SICS che, portandosi velocemente sulla scena dell’incidente, traina a terra in natante ed i suoi occupanti.

Intervento da Moto d’acqua
Recupero di un naufrago in difficoltà:
In seguito all’avvistamento di un nuotatore in difficoltà, viene inviata in soccorso una moto d’acqua della Società Nazionale di Salvamento con a bordo una unità Cinofila SICS.
In prossimità del pericolante, viene lanciato in acqua il solo cane da salvataggio, che provvederà autonomamente a recuperare il naufrago e trasportarlo a riva.

Intervento da terra
Recupero di un naufraghi in difficoltà:
Un gruppo di tre pericolanti è in difficoltà non lontano dalla costa:
Interviene una Unità Cinofila SICS in pattugliamento sulla spiaggia, dopo essersi portata a nuoto in prossimità dei pericolanti, provvede a metterli in sicurezza uno ad uno, assicurandoli al cane e successivamente  trasportarli tutti contemporaneamente a riva.

Intervento da terra
Recupero di un naufrago privo di coscienza:
Un naufrago giace non lontano da riva, privo di coscienza e in balia della corrente.
Immediatamente, senza attendere il proprio conduttore, un cane da salvataggio SICS raggiunge velocemente l’infortunato e prendendone delicatamente i polsi con la bocca, lo trasporta a riva, dove lo aspetta il conduttore che inizia immediatamente le manovre di rianimazione.

Intervento con moto d’acqua con il solo pilota
Recupero di un naufrago:
In seguito all’avvistamento di un pericolante, viene inviata una moto d’acqua con il solo pilota e dispositivo di sicurezza, in prossimità del pericolante, il pilota lo recupera e lo issa sul dispositivo di sicurezza traendolo in salvo.

Intervento con moto d’acqua con equipaggio
Recupero di un naufrago privo di coscienza:
In seguito all’avvistamento di un pericolante privo di coscienza, viene inviata una moto d’acqua con pilota e operatore, senza rallentare l’andatura, la moto si porta in prossimità del pericolante e lancia l’operatore, che raggiunge il pericolante e lo assiste mentre la moto effettua la rotta di ritorna a tutta velocità. In prossimità dei due, il pilota porge , con una manovra di avvicinamento il dispositivo di sicurezza sul quale viene issato il pericolante. Una volta recuperato il pericolante, la moto si dirige verso terra, dove il dispositivo con il pericolante viene sganciato dalla moto e portato a riva dove iniziano immediatamente le manovre di rianimazione.