‘Commissione nettezza urbana: dimissioni in blocco la soluzione più dignitosa’

7 agosto 2009 | 18:10
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‘Commissione nettezza urbana: dimissioni in blocco la soluzione più dignitosa’

Fare Verde interviene sullo stato del servizio. Augello: ‘Basta perdere tempo è ora di decidere’

Il Faro on line – “Non si può essere che d’accordo con le affermazioni del consigliere Ardita sull’inefficienza della commissione ecologia, arredo urbano e nettezza urbana del comune di Ladispoli” . Sono le parole di Walter Augello responsabile locale di Fare Verde che spiega: “Riteniamo inoltre che tutti e 12 i consiglieri comunali che ne fanno parte, si debbano dimettere in blocco, visto che in due anni (cioè da quando si è costituita) questa commissione non è mai stata riunita, e dire che tratta un settore che nel nostro comune desta quantomeno preoccupazione. Ricordiamo che il servizio è gestito in proroga da quasi due anni, un periodo abbastanza lungo in cui ci sembra che l’amministrazione abbia deciso di non decidere”.

“Appare emblematico – continua Augello – il fatto che solo a giugno 2009 il sindaco abbia nominato il consigliere Sergio Cervo come suo delegato allo studio di fattibilità di una Spa per la gestione dei rifiuti urbani. Quindi solo oggi siamo allo studio di fattibilità per la gestione del servizio, quando quasi un anno fa, e comunque già in grave ritardo, nel consiglio comunale del 30 settembre 2008 la maggioranza del sindaco Paliotta decideva per  un’ulteriore proroga all’Ama servizi di sei mesi più eventuali altri sei mesi solo se richiesti dall’amministrazione comunale. Sempre in quella occasione il sindaco si impegnava a mettere da subito in moto la macchina che avrebbe vagliato le varie ipotesi in campo per una nuova gestione del servizio, invece niente, dopo sei mesi di proroga (era il 31 marzo u.s.) puntualmente ne sono stati dati altri sei con una delibera di giunta passata abbastanza sotto silenzio, quando magari sarebbe stato più trasparente spiegare ai cittadini e riferire in consiglio comunale sul lavoro svolto, sulla strada che l’amministrazione intende intraprendere per la gestione del servizio ed il perché di una ulteriore proroga”.

“Inoltre ci sono sembrate almeno stravaganti le ultime preoccupazioni del Sindaco riguardo l’assemblea dei soci del 16 luglio scorso di Ama Servizi dove veniva paventato un cambio ai vertici dirigenziali. Noi riteniamo che le preoccupazioni del primo cittadino nei confronti di Ama Servizi dovrebbero essere rivolte più al ‘servizio’ che alle ‘poltrone’. Oggi quando manca poco alla scadenza dell’ennesima proroga chiediamo spiegazioni in merito a ciò che questa amministrazione intende fare.  Fare Verde intende ribadire inoltre che tra le ipotesi prospettate in questi anni quella che abbiamo sempre caldeggiato vivamente è la possibilità di trasferire il servizio di nettezza urbana  all’Ala Servizi, già solo per il fatto di internalizzare i costi del servizio – continua Augello – e non darli via ad un ulteriore azienda estranea al territorio, così da tagliare quello che è il guadagno che qualsiasi società esterna si porta a casa.  Questo è stimabile intorno al 20% del costo del servizio, è visto che per ciò il nostro comune spende all’incirca 3 milioni di euro l’anno vuole dire ritrovarne nelle casse comunali almeno 600 mila, che non ci sembrano pochi. Quindi caro sindaco come abbiamo avuto modo in precedenza di esternarle personalmente e come abbiamo fatto in pubblico quando ne abbiamo avuto occasione per noi è ora  che il servizio di gestione dei rifiuti torni in mano al nostro comune, anzi continuiamo ad auspicare che si possa cominciare a ragionare con i limitrofi comuni di Cerveteri e Santa Marinella sulla costituzione di un consorzio, così da avviare anche nel nostro comprensorio quel ciclo virtuoso che in altre zone d’Italia ha portato la raccolta differenziata ad oltre l’80% con tutto il guadagno economico e ambientale che ne consegue, in virtù del minor conferimento in discarica, scongiurando così anche le eventuali ipotesi di costruzione e il conseguente utilizzo di inceneritori. Questa è la strada che vorremmo il nostro comune seguisse”.

“Caro Sindaco se così sarà, Fare Verde come ha già dimostrato in altre situazioni, come per la centrale a carbone di Civitavecchia sarà  al suo fianco per sostenerla. Qualora ce ne fosse bisogno ci teniamo a ribadire – conclude il responsabile dell’associazione ambientalista – che a noi interessa la tutela e la salvaguardia del nostro territorio e dell’ambiente al di là degli schieramenti politici: non ci interessa fare polemiche gratuite, ma evidenziare le cose che secondo noi potrebbero andare meglio. Dispiace se a volte siamo costretti ad usare toni forti, ma è il solo modo per far destare la giusta attenzione su problematiche che riteniamo rilevanti”.