Rischia di morire dopo una sbronza, salvo per miracolo

7 agosto 2009 | 17:43
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Rischia di morire dopo una sbronza, salvo per miracolo

Ostia – ambulanza della protezione civile salva un minorenne

Il Faro on line – Aveva tentato di entrare in discoteca scavalcando le misure di sicurezza e ha rischiato di morire per i postumi di una sbronza. A salvarlo sono stati i medici del presidio attivato dalla Protezione Civile del Comune di Roma che, con l’impiego di un’ambulanza, prestano servizio ogni sabato notte nel territorio di Ostia dalle 20.00 alle 2.00. “L’episodio è coinciso con l’esordio del servizio, lo scorso sabato 25 luglio – raccontano i gestori del servizio di ambulanza Chiara Nardoni e Marco Mastrilli, rispettivamente medico e presidente dell’Associazione Nazionale Carabinieri Roma Litorale. Stanziavamo presso la Rotonda in attesa delle segnalazioni del 118 – proseguono – quando siamo stati chiamati dagli stewart della discoteca Shilling per soccorre un ragazzo riverso sotto a una siepe all’interno del comprensorio del locale. Ci siamo accorti subito che si trattava di un minorenne che aveva fatto abuso di alcolici. Quando l’abbiamo soccorso scavalcando la siepe era in condizioni davvero critiche: la morte sarebbe sopraggiunta a breve per soffocamento da vomito.”
“Il servizio di ambulanza a Ostia, istituito sotto il coordinamento del 118 per far fronte alle esigenze sanitarie che si verificano spesso in coincidenza con la movida del sabato notte, si è rilevato indispensabile per garantire soccorsi tempestivi” – dichiara il direttore della Protezione Civile del Comune di Roma, Aldo Aldi. Nelle prime due settimane di attività il bilancio è di tre soccorsi effettuati nella notte di sabato 25 luglio e di due interventi nella notte di sabato 1 agosto – aggiunge Aldi – Per fortuna non tutti i casi sono stati gravi come quello già descritto, per lo più sono stati trattati malesseri dovuti all’abuso di alcolici e congestioni dovute all’assunzione di bevande troppo fredde.  Il servizio di ambulanza opererà ancora per altre 7 settimane – conclude Aldi –  fino alla prima decade di settembre.”
“Abbiamo accolto con favore l’istituzione di questo servizio da parte del Comune di Roma – dichiara il direttore della sala operativa del 118, Livio De Angelis. Durante l’estate, infatti, in particolar modo di sabato sera, triplicano le richieste di soccorso legate alla movida e di frequente si verificano in contemporanea episodi di danni causati dall’abuso di alcol, incidenti stradali o congestioni.”