Il duro attacco del sindaco di Ladispoli all’azienda
Il Faro on line – “Avevamo sperato che Poste italiane lanciasse un segnale di sensibilità ai problemi sollevati dal sindaco Crescenzo Paliotta che chiedeva di non ridimensionare il servizio a Ladispoli durante la stagione estiva. Ancora una volta questo ente ha confermato di non tenere conto dei diritti degli utenti di Ladispoliâ€.
L’amministrazione comunale, attraverso l’intervento del delegato ai Rapporti istituzionali, Angelo Bernabei, ha espresso tutto il proprio disappunto per la nota con il 3 agosto Poste italiane ha confermato che lo sportello di via Caltagirone nel periodo compreso tra il 10 ed il 16 agosto resterà aperto al pubblico soltanto dalle ore 8 alle 14 ed il sabato dalle ore 8 alle 13,15, sospendendo dunque il servizio pomeridiano nel periodo di maggior afflusso di villeggianti a Ladispoli. Nella stessa nota l’azienda ha anche ribadito che la posta di via Regina Margherita sarà completamente chiusa al pubblico nei giorni 21 e 22 agosto.
“Siamo rammaricati – ha continuato il delegato Bernabei – che Poste italiane abbia risposto con sfrontatezza all’istanza del sindaco Paliotta che ricordava come ridurre, o addirittura chiudere, gli uffici di Ladispoli a metà agosto significherà gettare nel disagio completo gli utenti. Avevamo già avuto l’esempio dello scorso luglio quando la situazione negli uffici di via Caltagirone e via Regina Margherita era stata esplosiva con code estenuanti per gli utenti a causa del massiccio afflusso di persone agli sportelli. In agosto sarà ancora peggio e gli utenti dovranno ringraziare Poste italiane. A questo punto non possiamo che portare questa incresciosa vicenda all’attenzione del ministro delle Poste e Telecomunicazioni, essendo in ballo un servizio di pubblica utilità che Poste italiane a Ladispoli continua a gestire in modo discutibileâ€.