‘Poste italiane ignora il diritto degli utenti’

10 agosto 2009 | 15:29
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‘Poste italiane ignora il diritto degli utenti’

Il duro attacco del sindaco di Ladispoli all’azienda

Il Faro on line – “Avevamo sperato che Poste italiane lanciasse un segnale di sensibilità ai problemi sollevati dal sindaco Crescenzo Paliotta che chiedeva di non ridimensionare il servizio a Ladispoli durante la stagione estiva. Ancora una volta questo ente ha confermato di non tenere conto dei diritti degli utenti di Ladispoli”.
L’amministrazione comunale, attraverso l’intervento del delegato ai Rapporti istituzionali, Angelo Bernabei, ha espresso tutto il proprio disappunto per la nota con il 3 agosto Poste italiane ha confermato che lo sportello di via Caltagirone nel periodo compreso tra il 10 ed il 16 agosto resterà aperto al pubblico soltanto dalle ore 8 alle 14 ed il sabato dalle ore 8 alle 13,15, sospendendo dunque il servizio pomeridiano nel periodo di maggior afflusso di villeggianti a Ladispoli. Nella stessa nota l’azienda ha anche ribadito che la posta di via Regina Margherita sarà completamente chiusa al pubblico nei giorni 21 e 22 agosto.
“Siamo rammaricati – ha continuato il delegato Bernabei – che Poste italiane abbia risposto con sfrontatezza all’istanza del sindaco Paliotta che ricordava come ridurre, o addirittura chiudere, gli uffici di Ladispoli a metà agosto significherà gettare nel disagio completo gli utenti. Avevamo già avuto l’esempio dello scorso luglio quando la situazione negli uffici di via Caltagirone e via Regina Margherita era stata esplosiva con code estenuanti per gli utenti a causa del massiccio afflusso di persone agli sportelli. In agosto sarà ancora peggio e gli utenti dovranno ringraziare Poste italiane. A questo punto non possiamo che portare questa incresciosa vicenda all’attenzione del ministro delle Poste e Telecomunicazioni, essendo in ballo un servizio di pubblica utilità che Poste italiane a Ladispoli continua a gestire in modo discutibile”.