Lungomare nel degrado, in azione le associazioni del territorio

12 agosto 2009 | 17:10
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Lungomare nel degrado, in azione le associazioni del territorio

De Vecchis: ‘Atti di autocritica aiuteranno questa amministrazione a dare sempre il meglio per il bene dei cittadini’

Il Faro on line – Attivisti e simpatizzanti dell’associazione culturale 2punto11, dei comitati Salvaguardia di Fiumicino e Salvaguardia dell’Ippocampo e dell’associazione New Events, si sono dati appuntamento sul Lungomare della Salute per protestare simbolicamente contro lo stato d’incuria nelle quali versano le piante arboree provvedendo a innaffiarle. Un gesto definito di “Futurismo Ambientalista” e che ha avuto l’intento di denunciare e sensibilizzare il problema.
“Non è tollerabile – hanno spiegato – che il lungo mare di Fiumicino assomigli ad una strada sterrata con secchioni della spazzatura ricolmi che emanano odori nauseabondi. Uno scenario non consono alle aspettative della cittadinanza e dei Turisti che frequentano le nostre spiagge. Continueremo in atti di protesta, seppur pacifici, con decisone e a breve cadenza, finche non si avrà un miglioramento nella  gestione delle politiche  ambientali”.

All’iniziativa era presente anche il consigliere comunale di Fiumicino William De Vecchis che ha spiegato: “Ho deciso di prendere parte a questa iniziativa per far sentire la vicinanza della politica e del Pdl a quelle associazioni e comitati di cittadini, che da mesi denunciano lo stato di degrado nel quale versa il nostro lungomare. Con questo atto dimostrativo, seppur di protesta, i comitati e le associazioni presenti intendono stimolare un amministrazione comunale che sostengono e alla quale si sentono vicini. Sono convinto che atti di autocritica aiuteranno questa amministrazione a migliorarsi e a dare sempre il meglio per il bene dei cittadini. Auspico che da settembre vi sia un inversione di tendenza nella gestione delle politiche ambientali, ad oggi sicuramente fallimentare, e spero che questa mia critica, che deve leggersi costruttiva, porti ad un serio dibattito che rilanci l’azione dell’amministrazione Canapini, ad oggi vincente in molti settori, ma sicuramente deficitaria nell’ambito ambientale, settore questo fondamentale nella vita sociale e comunitaria”.