Partiti i lavori alla centrale turbogas, divampano le proteste

17 agosto 2009 | 23:50
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Partiti i lavori alla centrale turbogas, divampano le proteste

Pareri negativi dei Consigli Comunali di Aprilia, Anzio, Nettuno ed Ardea

Il Faro on line – La centrale turbogas di Aprilia, di cui oggi sono cominciati i lavori, avrà una potenza di 770 MW e una produzione annua stimata di 4 miliardi di kWh circa con un investimenti di 450 milioni di euro. Secondo dati della società Sorgenia, l’entrata in funzione è prevista per il secondo semestre 2011. L’impianto è stato autorizzato con decreto del ministero delle attività produttive nel gennaio 2006. Da allora è nato un movimento popolare di contrasto. Si tratta della Rete cittadini no turbogas, animata in particolare da cittadini e ambientalisti di Aprilia ai quali si sono aggiunti a poco a poco persone di Anzio, Nettuno ed Ardea. Infatti il sito della centrale, situato nella zona di campo di Carne, confina con i territori dei tre Comuni. Contro l’impianto, soprattutto per timore di ricadute di polveri sottili inquinanti, per l’ubicazione nei pressi di un’ area densamente popolata, per il fatto che in pochi chilometri a linea d’aria si trovi la centrale nucleare di Borgo
Sabotino e la Regione Lazio avrebbe previsto un termovalorizzatore da rifiuti a Borgo Montello, è nato subito un movimento popolare di contrasto. Si tratta della Rete cittadini no turbogas, animata in particolare da cittadini e ambientalisti di Aprilia ai quali si sono aggiunti a poco a poco persone di Anzio, Nettuno ed Ardea.
Infatti il sito della centrale, situato nella zona di campo di Carne, confina con i territori dei tre Comuni. I Consigli Comunali dei 4 Comuni si sono espressi contro la centrale e anche vari sindaci. La Rete, assistita dai propri legali, ha anche ottenuto l’apertura di un Tavolo per Aprilia presso la Regione Lazio in cui fossero vagliate autorizzazione e documentazioni per la centrale e ha presentato vari ricorsi al Tar del Lazio, così come il Comune di Aprilia.
 La Sorgenia spa comunque ha sempre ottenuto pareri a favore, l’ultimo dei quali il 21 aprile 2009 da parte della sezione di Latina del Tar. Dopo l’ultima manifestazione contro la centrale, un corteo lungo la Nettunense che ha bloccato a lungo la strada, alcuni aderenti alla Rete sono stati anche denunciati per interruzione di pubblico servizio. Oggi l’avvio dei lavori.
“Deriva – sostiene la Rete – dall’approvazione del pacchetto anti-crisi che, praticamente, modificando i tempi di scadenza della valutazione di impatto ambientale a livello nazionale, ha dato alla centrale turbogas di Campo di Carne il via libera ambientale. Ma secondo noi il decreto aveva cessato la propria efficacia il 22 gennaio 2009, in quanto l’opera in quella data ancora non era stata avviata. Stiamo valutando altre eventuali iniziative”.