Fiumicino, sequestrati oltre 55 chilogrammi di coca

Il Faro on line – I finanzieri del Comando provinciale di Roma hanno portato a termine l’operazione antidroga “New Orange”, la cui denominazione trae spunto dalla nazionalità dei corrieri,  tutti del Suriname.

Quattordici i narcotrafficanti arrestati e 55 i chilogrammi di cocaina sequestrati dai militari della Guardia di Finanza.

Anche questa volta a nulla sono valsi gli ingegnosi sistemi di occultamento: l’intuito degli investigatori ha permesso, di concerto con i funzionari doganali, di rinvenire, nascosta in intercapedini e doppifondi ricavati nei bagagli, oltre che in manufatti, un’ingente quantità di sostanza stupefacente e di arrestare i responsabili del narcotraffico, ora a disposizione dell’Autorità Giudiziaria di Civitavecchia.

Dalla droga sequestrata sarebbero state ricavate almeno 600.000 dosi, per un valore complessivo, allo spaccio, di oltre 20 milioni di euro.

L’operazione nasce e si sviluppa nel febbraio 2009 con l’arresto, in distinte occasioni, di sette corrieri di droga, tutti provenienti dall’Argentina che, una volta sbarcati a Fiumicino, avrebbero dovuto proseguire il loro viaggio verso Amsterdam e Bruxelles.

Le indagini eseguite dai finanzieri hanno evidenziato numerosi elementi di affinità tra questi episodi ed hanno permesso di ricondurre gli illeciti traffici al medesimo cartello di narcotrafficanti, particolarmente ramificato e radicato nell’america del sud e nel nord europa.

Di conseguenza, è stato messo a punto un articolato dispositivo di contrasto, volto ad intercettare il flusso di droga ed a disarticolare l’organizzazione.  

Determinante per le indagini è stata la collaborazione con la Direzione Centrale per i Servizi Antidroga del Ministero dell’Interno e con le Forze di Polizia degli altri Paesi interessati dal traffico. La comune strategia perseguita si è rivelata particolarmente efficace ed ha permesso di sviluppare ulteriormente l’azione investigativa, individuando altri sette corrieri – tre dei quali presso l’aeroporto Zaventem di Bruxelles – e ricostruendo l’itinerario seguito dalla droga.

In tal modo, le fiamme gialle capitoline hanno frapposto un vero e proprio filtro che ha evitato l’introduzione di ingenti quantitativi di sostanza stupefacente verso i Paesi del nord europa.

Le indagini in argomento hanno consentito di pervenire al sequestro di oltre 55 kg di sostanza stupefacente del tipo cocaina, nonché di trarre in arresto 14 responsabili, assestando in tal modo un duro colpo al traffico internazionale di stupefacenti.