Ferrovia Roma-Nettuno, impegno della Regione: ‘Elimineremo i passaggi a livello a raso’

23 agosto 2009 | 16:18
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Ferrovia Roma-Nettuno, impegno della Regione: ‘Elimineremo i passaggi a livello a raso’

L’assessore Dalia: ‘Da due anni gettate le basi per un reale cambiamento’

Il Faro on line – “Da due anni, e cioè da quando ho assunto la carica di assessore alla Mobilità della Regione Lazio, la rivoluzione nel settore dei trasporti non è rimasta solo una mera promessa, ma si è trasformata in realtà. Mi spiace davvero che, ancora una volta, una tragedia come quella della 17enne di Lavinio, travolta da un treno mentre attraversava il passaggio a livello cittadino con le sbarre già chiuse, sia presa a pretesto per sottolineare situazioni preesistenti a cui abbiamo già messo mano e che presto saranno risolte. Rimane la sofferenza per quanto accaduto e per questo intendo ribadire la mia vicinanza alla famiglia della giovane, ma quanto messo in campo in questi ultimi 24 mesi rimane una realtà inconfutabile.” Lo dichiara l’Assessore alla Mobilità della Regione Lazio, Franco Dalia (nella foto).
“Da più di 20 anni – spiega l’assessore Dalia – nessuno ha pensato seriamente alle condizioni di viaggio dei nostri pendolari. È per questo motivo che, dal un punto di vista del servizio, abbiamo già acquistato 6 nuovi convogli e, con il Piano Operativo Regionale 2007–2013, abbiamo stanziato 29 milioni per l’acquisto di 10 treni per la Roma-Civita Castellana-Viterbo e altri 35 milioni per altri 8 nuovi convogli compatibili con la rete RFI. La firma a breve del nuovo contratto di servizio con Trenitalia ci consentirà inoltre di rimodulare l’offerta ferroviaria in particolare nelle fasce pendolari così da poter garantire più mezzi, più corse e più posti a sedere.”
“È dal punto di vista infrastrutturale – prosegue ancora Dalia – che stiamo comunque facendo lo sforzo maggiore. Per parlare della FR8, ad esempio, ci sono nel POR 30 milioni di Euro per il raddoppio del binario tra le stazioni di Campoleone e Aprilia per cui a breve partirà la conferenza dei servizi ed altri 2,7 milioni per la realizzazione del nuovo sottopasso ferroviario e del nuovo piano regolatore della stazione di Aprilia al fine di consentire l’adeguamento del terzo binario per l’attestamento di treni da e per Roma. Vorrei inoltre ricordare i 55 milioni di euro per la riqualificazione delle stazioni, recentemente deliberati dalla Giunta e i 33 milioni per la realizzazione di 26 nodi di scambio, anch’essi di recente approvazione. Alla riqualificazione sono interessate, sulla FR7, le stazioni di Latina, Pomezia, Campoleone, Cisterna e Itri, mentre sulla FR8 i lavori riguarderanno le stazioni di Anzio, Anzio Colonia, Aprilia, Campo di Carne, Lido di Lavinio e Nettuno. Tra i nodi di scambio che verranno realizzati vorrei ricordare Ciampino, Pomezia, Anzio Villa Claudia, Campo di Carne, Itri e Priverno. E non vorrei dimenticare neanche gi sforzi che stiamo facendo per l’ammodernamento della Roma-Civita Castellana-Viterbo, con i 300 milioni spesi per il tratto Montebello–Sant’Oreste, e per la riattivazione della Formia–Gaeta, per la quale spendiamo 20 milioni. Opere che a breve vedranno l’apertura dei cantieri.”
“Non sono chiacchiere – aggiunge Dalia – anche i 13 passaggi a livello a raso che elimineremo sulle linee RFI della nostra regione. Con la provincia di Roma e Rete Ferroviaria Italiana ci siamo impegnati con un protocollo d’intesa a realizzare altrettanti cavalcavia e sottopassi per mettere al più presto in sicurezza gli attraversamenti cittadini. 16 milioni, 5 dalla Regione e 11 dalla Provincia, sono una realtà e alla fine dell’anno verranno avviati i primi interventi. Altrettanto stiamo facendo a nostre spese sulla Roma-Civita Castellana-Viterbo, dove cancelleremo ben 33 passaggi a livello. Garantire sicurezza e servizi più veloci è il nostro obiettivo.”
“L’attenzione riservata ai pendolari – conclude Dalia – resta dunque innegabile. Nessuno, negli ultimi anni aveva programmato tanto. I risultati non arriveranno domani mattina. I lavori che riguardano le infrastrutture ferroviarie sono lunghi e costosi e a chi paga le tasse e utilizza un servizio pubblico occorre sempre dire la verità. Fondamentale è stato gettare le basi per il cambiamento. I miglioramenti non potranno che arrivare a breve.”
“Resta, lo ribadisco, il dolore per la scomparsa della giovane di Lavinio, alla famiglia della quale rinnoviamo le nostre condoglianze e la nostra vicinanza.”