Movida, controlli dei carabinieri: 5 arresti e 5 denunce

24 agosto 2009 | 00:03
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Movida, controlli dei carabinieri: 5 arresti e 5 denunce

I militari di Ostia e Civitavecchia in azione su tutto il litorale

Il Faro on line – Prosegue l’attività dei carabinieri del Gruppo di Ostia allo scopo di prevenire e reprimere
quei comportamenti che incidono sulla sicurezza dei cittadini. L’attenzione è stata rivolta soprattutto nelle
ore notturne sia per prevenire le stragi del sabato sera, sia per prevenire furti su auto e all’interno delle abitazioni. E così tra le strade e i locali notturni di Ostia, “gazzelle”, motociclette dell’Arma e personale in borghese a bordo di auto con targhe di copertura, hanno posto in essere un vero e proprio monitoraggio del territorio, soprattutto in quei punti sensibili quali spiagge, locali notturni, luogo di aggregazione di moltissimi giovani, e le principali arterie stradali, con compiti di controllo alla circolazione stradale. Al termine due minorenni di origine bosniaca sono stati arrestati per furto in abitazione, 2 persone arrestate in flagranza per tentato furto aggravato su autovettura, un pregiudicato arrestato per evasione dagli arresti domiciliari presso la comunità “Valle della speranza” di Latina. 5 le persone denunciate: 3 per guida in stato d’ebbrezza, 1 per tentato furto avvenuto qualche giorno addietro e l’altra per esercizio abusivo dell’attività di noleggio con conducente.
In particolare, i carabinieri del Nucleo Radiomobile di Ostia hanno vigilato per tutta la notte, e proprio a
notte fonda, in via Vivaldi, a seguito di una segnalazione pervenuta al 112, hanno bloccato M.E. diciottenne di
origine Montenegrina ed M. S. venticinquenne italiano, arrestandoli per tentato furto aggravato di autovettura
Fiat 500. Erano da poco passate le ore 02,00 quando, a seguito della segnalazione pervenuta alla Centrale
Operativa del Gruppo di Ostia, i militari si sono recati nella suddetta via dove hanno constatato la presenza di
due individui che, dopo aver infranto i finestrini del veicolo, cercavano di asportarlo manomettendo il blocco
di accensione. Alla vista dei carabinieri, i “topi d’auto” hanno tentato di darsi alla fuga ma sono stati raggiunti ed arrestati: saranno giudicati con rito direttissimo nelle Aule del Tribunale di Roma dove risponderanno del reato di tentato furto aggravato in concorso.

Poche ore prima nei pressi della Stazione Metro
“Cristoforo Colombo”, è stato denunciato a piede libero un cittadino romeno P.P.C., 22enne, sospettato di
tentato furto su autovettura avvenuto il giorno 19 agosto scorso. Infatti, il ladro aveva tentato di rubare
un’autovettura PT Cruiser in Ostia Antica, ma era stato costretto a fuggire in quanto era sopraggiunto
inaspettatamente il proprietario del mezzo. È proprio quest’ultimo che, nella notte ha riconosciuto il “topo
d’auto” nei pressi della stazione metro, chiamando subito i carabinieri che, lì presenti nell’ambito del  servizio di controllo alla circolazione stradale, lo hanno identificato e deferito all’A.G. portandolo subito in caserma per i successivi accertamenti.

Altro arresto è stato effettuato dal Nucleo Investigativo del Gruppo di Ostia, che hanno sorpreso ad Acilia,
all’esterno di un bar, L. M. di anni 47, pregiudicato, responsabile del reato di evasione dagli arresti
domiciliari dalla comunità “Valle della Speranza”, dove si trovava ristretto per reati inerenti alla violazione delle leggi sugli stupefacenti. I Carabinieri della Stazione di Casalotti, hanno sorpreso e bloccato 2 cittadine
bosniache minorenni di 16 e 13 anni, in Italia senza fissa dimora e nullafacenti. Le malcapitate erano intente a
rubare all’interno di un’abitazione privata. Il tempestivo intervento dei militari, avvisati da un vicino tramite il 112, ha posto fine alla loro attività, conclusasi con l’arresto e l’associazione presso il centro di accoglienza minorile per la sedicenne, e l’affidamento ad una locale casa famiglia per la più piccola.

Infine, a Civitavecchia a seguito di un incidente stradale, senza danni a persone e cose, i Carabinieri del Nucleo
Radiomobile hanno denunciato per guida in stato di ebbrezza alcolica S.M., pregiudicato italiano, e contestualmente hanno sequestrato l’autovettura e ritirato la patente di guida. A bordo dell’autovettura si trovava anche la fidanzata che approfittando che i carabinieri si trovavano in caserma per denunciare l’uomo, si è messa alla ricerca di un mezzo per poter fare rientro a casa. Ma il
tentativo non è sfuggito al carabiniere in servizio di piantone alla caserma che ha visto la donna rompere
un catenaccio che legava un ciclomotore. La donna vistasi scoperta ha tentato la fuga, ma è stata immediatamente raggiunta e arrestata dai carabinieri.