‘Consapevoli delle difficoltà di alcune zone stiamo intervenendo a 360 gradi’

26 agosto 2009 | 02:59
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‘Consapevoli delle difficoltà di alcune zone stiamo intervenendo a 360 gradi’

Il Sindaco di Ardea, Eufemi: ‘In primo piano gli interessi della collettività’

Il Faro on line – “Siamo consapevoli delle difficoltà che nascono prima di tutto dalla proliferazione di costruzioni,  soprattutto illegali, che sul territorio litoraneo sono sorte senza controllo dagli anni ’60 in poi; questa crescita indiscriminata e incontrollata ha prodotto case e non servizi”.

Dopo la protesta messa in atto dai cittadini nei giorni scorsi, il Sindaco Carlo Eufemi (nella foto) interviene per illustrare le intenzioni e i programmi delll’Amministrazione per affrontare la questione relativa al litorale di Ardea.

“Ci troviamo a investire somme rilevanti – spiega Eufemi – per dotare il territorio di servizi, oltretutto, in una contingenza finanziaria che, per cause nazionali e internazionali, sicuramente in questo momento non è favorevole. Malgrado ciò stiamo realizzando opere importanti: abbiamo completato  3 km di marciapiedi che prolungheremo ulteriormente grazie a un finanziamento regionale in fase di erogazione; abbiamo approvato e finanziato il primo lotto di fognature per il Lungomare degli Ardeatini a cui seguirà la realizzazione di un secondo lotto finanziato dalla Regione. Inoltre, stiamo affrontando la questione del residence ‘Le Salzare’ per trovare una soluzione che consenta di dare dignità e qualità a quelle sette palazzine costruite nel 1990 su area archeologica e oggetto di un fallimento a causa della revoca successiva della concessione edilizia; quest’ultima è una questione difficile e complessa, ma anche in questo caso ho proposto una soluzione per una transazione complessiva che è all’attenzione di tutti gli enti interessati che si devono esprimere in merito”.

“Per le abitazioni che insistono sul Lungomare – prosegue il Sindaco – e che non sono sanabili, sono in fase avanzata di istruttoria le pratiche per la loro demolizione. Insomma, stiamo intervenendo a 360 gradi per affrontare una situazione radicata in tal modo da decenni senza guardare in faccia nessuno, ma privilegiando solamente gli interessi generali della collettività. Credo – conclude – che la prossima stagione estiva sarà sicuramente più qualificata e spero che chi segnala oggi disagi che esistono da sempre sia pronto allo stesso modo domani a riconoscere all’Amministrazione il lavoro che sta svolgendo”.