‘Consegna bagagli a Fiumicino, disservizio che perdura da molto tempo’

26 agosto 2009 | 03:02
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‘Consegna bagagli a Fiumicino, disservizio che perdura da molto tempo’

Il sindaco di Roma e il presidente della regione chiedono la convocazione di un tavolo tecnico

Il Faro on line – “E’ inutile che alcuni esponenti politici prendano spunto dalla situazione della consegna bagagli a Fiumicino per attaccare l’attuale gestione Alitalia. Si tratta di una situazione grave che perdura e si aggrava già da molto tempo, anche prima della privatizzazione della compagnia di bandiera, e che coinvolge diversi soggetti, non solo le società di handling ma anche le società di gestione degli aeroporti.
In altri termini, questo problema non si sarebbe certamente risolto svendendo Alitalia a compagne estere. Proprio per questo il 7 o 8 settembre ho chiesto di incontrare, e sono contento di farlo con la Regione Lazio, tutti i soggetti coinvolti insieme ai responsabili dell’Enac per mettere in campo uno sforzo comune al fine di portare il servizio dell’aeroporto di Fiumicino al rango di uno scalo intercontinentale”.

Sui disservizi è critico anche il presidente della Regione Lazio, Piero Marrazzo: ‘Una capitale mondiale del turismo come Roma non può permettersi disservizi e ritardi nella consegna dei bagagli come quelli  accaduti oggi a Fiumicino. Si tratta di un problema che esiste da molto tempo e che a questo punto richiede soluzioni immediate. Mi associo quindi alla richiesta del sindaco Alemanno ad Adr per la convocazione di un tavolo sui disservizi. Ora bisogna sbloccare subito un piano di investimenti per trasformare Fiumicino in un hub a cinque stelle e serve anche un impegno sul progetto per potenziare il sistema aeroportuale del Lazio, a partire dal nuovo scalo di Viterbo. La Regione Lazio ha già stanziato risorse importanti: in questo momento di crisi, abbiamo scelto di investire anche sull’asset del trasporto aereo e sulle infrastrutture per rilanciare l’economia e per dare a cittadini e turisti aeroporti funzionali ed efficienti. Ora è il momento che anche Adr faccia la propria parte, anche perché la piena funzionalità e il potenziamento di Fiumicino sono la condizione necessaria e indispensabile per far volare la nuova Alitalia”.