‘Stranieri irregolari, il Governo non deve scaricare le problematiche sui Comuni’

28 agosto 2009 | 15:38
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‘Stranieri irregolari, il Governo non deve scaricare le problematiche sui Comuni’

Il monito del sindaco di Ladispoli, Crescenzo Paliotta

Il Faro on line – “In alcune zone di Ladispoli la presenza di persone senza fissa dimora, soprattutto di nazionalità polacca e romena, sta diventando preoccupante e ingestibile”. Con queste parole il sindaco della città balneare, Crescenzo Paliotta, è intervenuto sull’annoso problema della presenza di irregolari e senza fissa dimora nella città balneare.
“Il controllo degli stranieri – ha proseguito Paliotta – il loro ingresso in Italia e la loro possibilità di permanenza sono tutti compiti che spettano al Governo attraverso il  Ministero degli Interni e gli organi di controllo e repressione. Non è accettabile che i Comuni dell’area metropolitana siano lasciati soli di fronte al problema che sta diventando esteso perché privo di possibilità di intervento a livello comunale. Noi continuiamo a chiedere ai carabinieri e vigili urbani interventi di sgombro di aree degradate e di piccoli accampamenti sparsi ai margini della città e sotto i ponti, ma il problema si ripresenta inevitabilmente dopo pochi giorni. Una settimana fa dopo una  ennesima richiesta dell’Amministrazione comunale i carabinieri della stazione di Ladispoli hanno prelevato alcune persone senza fissa dimora e senza documenti che sono state portate alla Questura di Roma. Dopo poche ore la Questura le ha rilasciate in quanto, come romeni e polacchi, sono cittadini comunitari e, quindi, non possono essere inviati obbligatoriamente ai loro Paesi di origine a meno che non commettano reati con condanne superiori ai tre anni”.
“E’ chiaro che posta in questi termini – ha continuato Paliotta – la questione rischia di peggiorare sempre più soprattutto per la scarsa attenzione che finora il Ministero degli Interni ha dedicato a questo territorio. Noi chiediamo che l’attuale stazione di Carabinieri diventi Tenenza, come quella della Finanza, e che, quindi, ci sia un aumento di personale. Per ottenere questo, anche se non sarebbe stato un nostro dovere, ci siamo fatti carico di realizzare due caserme. Abbiamo inoltre chiesto l’istituzione di un commissariato di Polizia, considerato anche le dimensioni raggiunte da Ladispoli che a luglio ha superato i 40.000 abitanti. Se a questi si aggiungono le presenze turistiche, il dato statistico giornaliero a Ladispoli, spalmato su tutto l’anno, è di 49.000 unità: siamo una città che ormai ha quasi raggiunto Civitavecchia come numero di abitanti”.
“Il Ministro degli Interni Frattini – ha concluso Paliotta- nei giorni scorsi ha dichiarato che quello degli stranieri irregolari e dei senza fissa dimora è un problema grande e che ci vorrà molto tempo per risolverlo. Ha anche aggiunto che ci vuole l’impegno di tutti i Paesi dell’Unione europea che legifera in materia di immigrazione. A questo punto ci chiediamo:è quindi giusto che lo stesso Governo che ci dovrebbe tutelare scarichi sui Comuni problemi che invece dovrebbe risolvere?”.