Gonnelli: ‘Megna impari: i giovani meritano rispetto’

28 agosto 2009 | 00:06
Share0
Gonnelli: ‘Megna impari: i giovani meritano rispetto’

Fiumicino – Sulla Multiservizi il presidente del consiglio comunale chiarisce: ‘Niente debiti, tempi di liquidazione virtuosi’

Il Faro on line – “Da un uomo come Megna, che dell’azione giovanile in politica ha fatto la sua base di crescita negli anni, mi sarei aspettato un maggiore rispetto del prossimo, in particolare dei giovani che con grande fatica tentano di avvicinarsi alla politica; ma sembra che con il crescere qualcuno abbia perso la necessaria sensibilità”.
Interviene così il presidente del Consiglio comunale Mauro Gonnelli (Pdl) (nella foto) sulla querelle innescata dall’esponente Ds con le sue considerazioni sulla litigiosità all’interno del centrodestra e sulle presunte motivazioni recondite di tale situazione.
“I giovani vanno lasciati liberi di fare, vanno apprezzati quando fanno qualsiasi iniziativa perché è l’inizio di un percorso di partecipazione attiva nella società, e mai per questo offesi né tanto meno ridicolizzati. I ragazzi di Azione Giovani – prosegue Gonnelli – a differenza di altri che abbandonano al nulla, hanno un coraggio e un senso di aggregazione che può essere un faro per tanti altri ragazzi oggi senza obiettivi e senza quel senso di appartenenza che  è garanzia di un futuro migliore. Anche se Lei – dice ancora Gonnelli a Megna – ha tentato di utilizzare il sostantivo ‘bambini’ in senso dispregiativo (cosa molto grave), per quei ragazzi di centrodestra, non posso non ricordarle che ‘bambini’ è sinonimo di pulizia d’animo, di iniziativa libera, rappresenta la capacità di vedere le cose in modo sano, sincero e incondizionato”.
“Per Megna – prosegue Gonnelli – i giovani che sono in politica sono bambini capricciosi, gli uomini maturi sono anziani e superati; insomma, per fare politica bisogna essere nati lo stesso giorno, alla stessa ora, nello stesso posto dove è nato lui… ovvero può farla solo lui (e si è visto!). Ben vengano le azioni di tutti i gruppi giovanili, siano di destra o di sinistra; noi potremo condividerle o meno ma di certo le rispetteremo”.
Gonnelli poi prosegue entrando nel merito delle contestazioni sulla multiservizi: “Mi piace sottolineare – dice Gonnelli – che  il nostro comune, a differenza di altri non certo amministrati da noi, non ha mai lasciato debiti inevasi, neanche quelli della multiservizi; di certo non paghiamo in anticipo, perché peraltro ciò non ci è concesso, ma i nostri tempi di liquidazione sono più che virtuosi. Ancora, è vero che il 51% del capitale è di proprietà pubblica, ma guarda caso la gestione ovvero la nomina dell’amministratore delegato è di competenza del 49% in mano ai privati, per scelte imposte nell’epoca Bozzetto. Probabilmente per migliorare la situazione l’Amministrazione dovrà farsi carico del 100% del capitale, ma questo la valuteremo attentamente proprio per evitare di commettere quelle leggerezze del passato che ancora oggi scontiamo amaramente”.