‘La pulizia dei canali va bene, ma occorre programmare per evitare l’emergenza. E informare’

3 settembre 2009 | 01:08
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‘La pulizia dei canali va bene, ma occorre programmare per evitare l’emergenza.  E informare’

Fiumicino – Comunicato stampa di Mario Russo D’Auria sugli interventi del Consorzio

Il Faro on line – “Per non sembrare sempre dei bastian contrari, vogliamo pubblicamente dare conto del fatto che i lavori di pulizia dei canali di bonifica all’Isola sacra sono effettivamente iniziati come da promessa fatta da Scarabello.  Non possiamo però dirci completamente soddisfatti, e pensiamo sia utile da parte nostra dare alcuni consigli pratici a chi è preposto a controllare questo tipo di lavori”. Mario Russo D’Auria (nella foto), presidente dell’Associazione Progetto Futuro, inizia così la sua disamina sullo stato dei canali nel territorio di Fiumicino. “Vorrei intanto ricordare a chi gestisce i canali che il tutto viene fatto con i soldi della collettività, e dunque non c’è molto da ringraziare; anche in considerazione del fatto che se le cose funzionano è perché qualcuno è stato messo dalla collettività in un posto utile a farle funzionare. Detto questo, ciò che più lascia interdetti i cittadini è l’assenza totale di informazioni su quando la pulizia verrà effettata durante l’anno. Ci permettiamo di suggerire – prosegue D’Auria – di pubblicare il programma d’interventi settore per settore, strada per strada, un po’ come si fa per la disinfestazione. I cittadini sarebbero certamente più contenti di sapere in anticipo quando sarà il proprio turno, e si eviterebbero tante polemiche nate appunto per questo motivo: è ovvio che se io so che il Comune o il Consorzio hanno programmato la pulizia del mio settore per gli inizi di luglio, è inutile che protesti a fine giugno. Il tutto – conclude Russo D’Auria – prevedendo anche una rotazione rispetto alle priorità, evitando dunque il rischio di far apparire alcuni cittadini di serie A e altri di serie B. Comunque, qualcosa si sta muovendo, e va dato atto di questo. Ora però bisogna migliorare”.