‘Servizi: grazie all’Autorità portuale arriva una nuova era per Fiumicino’

11 settembre 2009 | 01:17
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‘Servizi: grazie all’Autorità portuale arriva una nuova era per Fiumicino’

La replica del capogruppo del Pd alle dichiarazioni degli esponenti del Pdl: ‘Non capisco le motivazioni delle lamentele’

Il Faro on line – “Resto meravigliato dalle parole e dalle esternazioni fatte da due consiglieri che conosco essere sempre a sostegno della nostra comunità e a fianco dei lavoratori”. Queste le parole del Capogruppo Pd in merito alle critiche espresse dal consigliere De Vecchis e dal presidente del Consiglio Mauro Gonnelli, entrambi esponenti del Pdl.
“Il torto fatto alla città di Fiumicino dall’Autorità portuale e dal Pd (essendo l’onorevole Ciani esponente del Pd) è forse quello di avere finalmente attrezzato la località di un servizio di pulizia della darsena, dei piazzali demaniali e dei pontili? I consiglieri del Pdl sanno che il servizio di pulizia era mansione della Fiumicino Servizi, gestita ormai da sei anni, in maniera disastrosa, dal centrodestra, con degli scarsi risultati. Il contratto con la Fiumicino servizi, poi, scaduto il 30 giugno e prorogato fino a dicembre, non prevede più, volontà politica, la pulizia delle zone demaniali, appunto darsena, piazzali e pontili. Tutto ciò con grande danno per il decoro della città e per i cittadini. La darsena e lo specchio acqueo afferente sono stati infatti, durante tutto il periodo estivo, in piena stagione turistica, abbandonati al punto tale da trasformarsi in delle cloache a cielo aperto con rifiuti di ogni tipo, anche pericolosi per la navigazione da diporto”.
“Ora dal primo settembre – continua Calicchio – il servizio viene svolto da una cooperativa sotto diretta responsabilità dell’Autorità portuale con i risultati che sono sotto gli occhi di tutti, basta andare in darsena. I cassoni della raccolta dei rifiuti sono stati poggiati dove prima c’erano cumuli di immondizia, senza che nessuno abbia alzato un filo di voce tranne il consigliere Cutolo. Eppure i Colleghi Gonnelli e De Vecchis si fanno latori di lamenti delle cooperative di servizi portuali le quali invece ora godono senza dubbio di una situazione qualitativamente migliore della gestione precedente”.
A questo punto il capogruppo del Partito democratico di Fiumicino pone altri interrogativi: “Quali sono le discrepanze? Forse non sono d’accordo sull’attenzione che finalmente la gestione del presidente Ciani dedica alla città di Fiumicino? Forse entrambi sono nostalgici dei bei tempi del signor Moscherini? O questi lamenti, nascondono motivi meno nobili e più pratici relativi alla gestione degli affari inerenti le attività portuali? Eppure ci troviamo in un momento epocale; sta per essere dragato il canale, organicamente dal ponte due giugno alla foce, e sistemato il fondale della darsena dopo oltre trenta anni; per effettuare questa complessa operazione sono già state predisposte le vasche di colmata, che chiunque può vedere alla fine del molo di ponente; si sta risolvendo il contenzioso con le ditte costruttrici degli argini del nuovo molo, un guaio amministrativo sempre eredità Moscherini. Sono stati già pubblicati i bandi di affidamento per i lavori di messa in sicurezza dell’argine nord del canale che finalmente libereranno la città dal rischio esondazione. Ed è stato anche pubblicato il crono-programma con termine ultimo 31 dicembre. Eppure i consiglieri si lamentano perché l’autorità non prende in considerazione gli operatori di Fiumicino. Sarebbe utile, per la stima che nutro per entrambi i colleghi, che svelino i reali motivi di tali lamentele perché non mi spiego questa difesa dei lavoratori fiumicinesi  a senso unico quando è noto che, a livello locale, molti degli affidamenti diretti  di lavori pubblici sono appannaggio di ditte, società e cooperative che non hanno nulla a che fare con il territorio e che hanno invece le loro sedi nella provincia di Roma”.