Fiumicino, il Pd si prepara a entrare in scena

Il Faro on line – Con il congresso alle porte, il Pd chiude il primo round della propria battaglia interna, sulle tre mozioni presentate dai tre dirigenti – Bersani, Franceschini e Marino – reduci dalle falciate elettorali, ed aspiranti successori del meno fortunato Walter Veltroni.
A sostegno della mozione Bersani è intervenuto il senatore Lionello Cosentino: “Della mozione Bersani condivido il modello di partito semplice, più vicino alla gente e con meno chiacchiere in televisione. Sentiamo il bisogno di ripartire dal basso con un grande partito popolare di sinistra, che possa essere una valida alternativa di governo. Siamo di fronte – prosegue il sen. Cosentino – ad una coalizione di centrodestra che si sta sfaldando, e un premier discutibile che polemizza con tutti: con l’Unione Europea, con i media e con i suoi stessi alleati. Il congresso dovrà essere uno spazio dedicato alla ricostruzione vera, di un partito vero, per pianificare il futuro”.
D’accordo sulla necessità di ripartire dal basso, anche il consigliere regionale Enzo Foschi: “Finalmente ci troviamo a discutere di qualcosa di concreto dopo molto tempo. Bersani promette di avere la volontà di ricostruire un partito, per questo ho scelto la sua mozione, perché ho voglia di fare parte di un partito vero, con gente vera. Se vogliamo riconquistare gli italiani dobbiamo avere un piano serio, vicino ai problemi delle persone. Della televisione non abbiamo bisogno, se sapremo stare vicini alla gente”.
E’ Raffaele Megna, coordinatore Pd per il litorale, il promotore della mozione Bersani: “Mi sento di favorire un programma che non promette garanzie sul futuro, ma che ha in sé la volontà di creare un vero partito a sinistra. Che sappia imparare dagli errori del passato per creare un partito vero e vicino ai veri problemi del Paese”.