Tonino Prete: ‘100.000 euro per eliminare le barriere architettoniche’

Il Faro on line – Una città dove la qualità di vita sia uguale per tutti i cittadini. E’ questo l’obiettivo della delibera approvata dalla Giunta Canapini per la sistemazione e manutenzione dei marciapiedi ed altre opere per l’abbattimento delle barriere architettoniche finanziata con un importo di 100 mila euro. In base ai sopralluoghi effettuati è stato individuato, in ordine di priorità, il marciapiede di via G. Moschini, nel tratto compreso tra via B. Caleari e via G. Frassinetti, in quanto dissestato e potrebbe rappresentare un pericolo per la pubblica incolumità. Il tratto di marciapiede in esame non possiede una larghezza necessaria al transito pedonale e soprattutto al passaggio di un disabile su sedia a ruote, in quanto le alberature di pioppo presenti su di esso hanno assunto negli anni una larghezza quasi pari a quella del marciapiede stesso e gli apparati radicali delle stesse hanno procurato dissesti alla pavimentazione del marciapiede ed ai cigli, rendendo impossibile un transito in sicurezza. Ad un esame visivo dello stato vegetativo delle piante, è inoltre possibile vedere segni di marcescenza sia alle radici sia al tronco che potrebbero rappresentare un pericolo alla pubblica incolumità e che saranno oggetto di un accurato sopralluogo tecnico dell’Ufficio Ambiente per constatare la necessità di  rimozione delle alberature. I marciapiedi oggetto degli
interventi saranno demoliti dove non possiedono le caratteristiche geometriche per essere a norma per l’abbattimento delle barriere architettoniche e ricostruiti con dimensioni e pendenze atte al passaggio di sedia a ruote. Dove possibile, le interruzioni dei marciapiedi dovute a passi carrabili verranno eseguite  con l’introduzione di una nuova tipologia di “scivoli di passo” eseguiti solo con cigli a scivolo che permetteranno al pedone di evitare salite e discese, mantenendo la quota del passo in piano con la quota del marciapiede. Tale ristrutturazione dei percorsi pedonali, nonché l’introduzione della pavimentazione con Codice LOGES all’attestazione degli attraversamenti pedonali, consentirà altresì di migliorare la percorribilità per disabili ed ipovedenti. I marciapiedi verranno realizzati con massetto di sottofondo in cemento dello spessore di cm.10, cigli in travertino di sez. 20×25 cm. o in calcestruzzo di sez. 10×25, a seconda degli esistenti arredi urbani della zona interessata ai lavori, posti su un cordolo di fondazione di sez. 30×30 cm. in calcestruzzo; la pavimentazione sarà eseguita in conglomerato bituminoso fino.
Nell’ambito del rifacimento dei marciapiedi, sarà verificata la funzionalità della rete di fognatura meteorica, e dove necessario verranno sostituiti pozzetti e chiusini rotti, tratti di tubazione rotta od ostruita sarà rifatta od integrata con nuove tubazioni e pozzetti. Gli interventi sono riferiti all’area di marciapiedi di proprietà dell’Amministrazione Comunale. “Crediamo fermamente – ha dichiarato l’assessore ai Lavori Pubblici Antonio Prete – che tutte le barriere esistenti sul nostro territorio debbano essere abbattute affinchè ogni cittadino sia in grado di muoversi in tutta libertà nella città. Abbiamo già intrapreso questo percorso da tempo e, nelle disponibilità di bilancio, è nostra intenzione continuare allo scopo di rendere la qualità della vita uguale per tutti”.