Lazio a tutto camper: piano regionale per turismo itinerante

15 settembre 2009 | 19:45
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Lazio a tutto camper: piano regionale per turismo itinerante

Al piano-camper finanziato con 1milione e mezzo di euro, spiega ancora
l’assessore al Turismo della Regione Lazio, Claudio Mancini, si
aggiungono poi altri progetti avviati dalla Regione Lazio nell’ambito
degli interventi finanziati con un apposito fondo dedicato ad ampliare
l’ospitalità di proprietà pubblica sull’Appennino del Lazio. Grazie a
questa iniziativa, 185 mila euro sono già stati destinati al Comune di
Greccio (in provincia di Rieti) per la realizzazione di un’area di
sosta per camper, roulotte e tende, su di un’area di 8.700 metri
quadri, in località Case Rossi.

Un’altra area di sosta sarà
finalmente riqualificata e resa realmente accessibile a Picinisco (in
provincia di Frosinone), sul versante laziale del Parco Nazionale
d’Abruzzo, Lazio e Molise. A questo Comune infatti sono stati destinati
290mila euro del Fondo per l’Appennino per la realizzazione di vari
interventi, tra i quali, appunto, quello per l’area di sosta nella
località di Prati di Mezzo, l’adeguamento di 3 rifugi montani e di un
ostello gioventù, ma anche la riqualificazione del campeggio
“Forestelle”, che dagli attuali 120 posti passerà a circa 200 posti.
Con un finanziamento di 45 mila euro al Comune di Riofreddo (in
provincia di Roma), invece, nel giro di 4 mesi sarà completata un’area
attrezzata per camper.
Agli interventi strutturali si affiancano le
attività di promozione turistica e a sostegno della crescita
dell’offerta turistica legata al prodotto verde e natura. Prossimo
appuntamento in vista, l’iniziativa “Plein Air – un’occasione per lo
sviluppo del territorio”, voluta dall’Assessorato al Turismo e
organizzata da Sviluppo Lazio, che si svolgerà tra il 9 e l’11 ottobre
a San Donato Val di Comino (in provincia di Frosinone). In programma,
un educational per gli operatori del settore, un press tour rivolto
alla stampa di settore e un convegno, con il coinvolgimento di tutti
gli enti locali. L’obiettivo: favorire la conoscenza dell’offerta
turistica, delle bellezze naturali e dei prodotti tipici delle località
e dei vecchi borghi a ridosso dell’Appennino, che la Regione Lazio
rilancia all’attenzione del turismo itinerante.
“Il progetto della
Regione Lazio, per dimensione e per impegno strutturale, è il primo in
assoluto nel sistema turistico italiano. L’intuizione avuta
dall’assessore al Turismo della Regione Lazio nel puntare sulle
potenzialità del turismo della mobilità dà l’avvio a un piano che
guarda molto avanti e serve a riscoprire le energie nascoste di tante
località, che in questo modo diventano raggiungibili dal turismo
escursionistico. I luoghi in cui sorgeranno le aree diventeranno dei
veri incubatori del turismo ambientale e stimoleranno l’interesse della
domanda, ma anche la creazione di nuova offerta turistica da parte dei
piccoli Comuni”, sottolinea il direttore responsabile della rivista
“Plein Air”, Raffaele Jannucci.
Soddisfazione per l’iniziativa
arriva anche dal presidente della Federazione Nazionale A.C.T.
(Associazione Campeggiatori Turistici) Italia, Pasquale Zaffina:
“Questo è un settore di cui mi occupo da sempre, ma che negli anni ha
visto realizzare ben poche aree di sosta, a causa della mancanza di
fondi. Adesso, grazie all’impegno fattivo dell’Assessorato al Turismo
della Regione Lazio, riusciamo finalmente a vedere un grande traguardo”.
“È
con grande piacere che accogliamo il programma della Regione Lazio per
incentivare il settore caravanning e per il turismo itinerante. È in
questa stessa direzione che vanno gli interventi portati avanti da
APC-ANFIA con il Bando rivolto ai comuni italiani, attraverso il quale
mettiamo a disposizione un contributo annuale di 50mila euro per
supportare la realizzazione di aree di sosta di qualità“, aggiunge il
vicepresidente dell’Associazione Produttori Camper-ANFIA, Mauro
Guglielmini.