Libri scolastici: in scadenza il bando per assegni di studio e comodato d’uso

18 settembre 2009 | 01:47
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Libri scolastici: in scadenza il bando per assegni di studio e comodato d’uso

il 20 settembre è il termine per la presentazione delle richieste

Il Faro on line – E’ in scadenza il bando pubblicato dalla Regione Lazio per la concessione di assegni di studio e comodato d’uso di libri scolastici. I genitori degli alunni residenti nel Comune di Ardea avranno tempo fino al 20 settembre 2009 per presentare le richieste presso la sede comunale utilizzando i modelli da compilare a disposizione negli Uffici dell’Assessorato ai Sevizi Educativi e Culturali di via Crispi, 6.

I requisiti richiesti per ricevere il contributo:

possono accedere al contributo gli studenti di seguito individuati, residenti nella Regione Lazio, il cui nucleo familiare abbia un indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE) non superiore a 15.000 euro

– gli assegni di studio, di durata annuale, e di importo di 500 euro, saranno conferiti agli studenti che, nell’anno scolastico 2009-2010, si iscrivono:

– al primo anno di scuola secondaria di secondo grado statale o paritaria, e che hanno conseguito, nell’anno scolastico 2008/2009, il diploma di scuola secondaria di 1° grado con una votazione di almeno 7/10

– al terzo anno di scuola secondaria di 2° grado statale o paritaria, avendo conseguito la promozione con una media di almeno 7/10

– al quarto anno di scuola secondaria di 2° grado, statale o paritaria, provenienti dai percorsi triennali dell’istruzione e formazione professionale validi per l’obbligo scolastico che nel 1° quadrimestre del suddetto quarto anno abbiano conseguito una votazione media di almeno 7/10

Le domande devono essere corredate da attestazione ISEE del nucleo familiare (anno 2008/2009).

Lo studente può utilizzare l’assegno di studio per spese riconducibili alla piena fruizione del diritto allo studio: libri; materiali didattici, anche in formato elettronico; attrezzature sportive; abbonamenti e servizi di trasporto pubblico; abbigliamento previsto per le attività di educazione fisica; gite scolastiche e viaggi di istruzione; iscrizione a corsi di musica, teatro, cinema, danza e preparazione sportiva.

Nel caso di risorse finanziarie non sufficienti per tutti i possibili beneficiari verrà data priorità, fermo restando i requisiti suddetti, agli alunni con valutazione più alta e con ISEE più basso. In presenza di alunno che nello stesso anno scolastico sia titolare della borsa di studio a sostegno della spesa delle famiglie per l’istruzione prevista dalla L. 62/2000, il Comune detrarrà il relativo importo, dall’assegno di studio di 500 euro di cui al presente provvedimento.