A Nettuno trionfa l’off-shore

Il Faro on line – Dopo la vittoria mondiale degli arabi del Team Fazzà nella categoria 3S, ottenuta con una giornata d’anticipo, è arrivata la  vittoria dei finlandesi del Team Venepalvelu Johnsson che hanno vinto il mondiale 3C.
Si chiude dunque con un doppio colpo internazionale il Grand Prix Provincia di Roma “Auselda Cup”, con due titoli mondiali assegnati al termine di una settimana di gare che ha regalato grandi emozioni nel porto turistico “Marina di Nettuno”. Terzo gradino del podio per i colori italiani, con il team “Carpisa-Yamamay” di Diego Testa e Giovanni Di Meglio bronzo in classifica 3C e con “Team INA Assitalia” di Serafino Barlesi e Barone Alessandro terzo in 3S.
Sul palco, per le premiazioni, c’erano il primo cittadino di Nettuno, Alessio Chiavetta, Said Areb della Federazione motonautica di Dubai e il Presidente dell’Unione Mondiale della Motonautica, Raffaele Chiulli.
Dunque dominio assoluto nella 3C da parte di Nadir Bin Hindi e Arif Al Zafeen del Team Victory, provenienti dagli Emirati Arabi Uniti sullo scafo Fazzà, team che ha vinto tutte e tre le gare in calendario: “Io e Nadir abbiamo un gran feeling insieme – il commento di Arif Al Zafeen – ci conosciamo alla perfezione ed entrambi in testa pensiamo solo alla vittoria. Abbiamo vinto il mondiale con una gara di anticipo e siamo molto soddisfatti visto che il nostro obiettivo era anche quello di completare l’en plein vincendo tutte e tre le gare”. Argento per i francesi di GT One di Bacellini-Gobet e terzo gradino del podio al Team Victor Ina Assitalia di Alessandro Barone e Serafino Barlesi: “E’ la prima esperienza che faccio con Barlesi – spiega lo stesso Barone – e sono quindi felicissimo a titolo personale per un risultato che considero di grande prestigio. Abbiamo sofferto qualche piccolo problema con lo scafo, ma la nostra è una imbarcazione che è la stessa del Team Victory, e stiamo lavorando per raggiungere il loro livello”.
La bella lotta in classe 3C si è conclusa con la vittoria dei finlandesi di Venepalvelu Johnsson dei piloti Markus Johnsson e Lauri Lampen davanti al Team inglese Kingfisher di Blacker-Little. Terzo posto, come detto, per Carpisa-Yamamay di Testa-Di Meglio: “Siamo contenti perché alla fine – spiega Diego testa – continuiamo ad essere comunque sempre lì, sul podio. Da anni siamo l’unico team italiano che agguanta il podio con una certa continuità e questo ci rende molto orgogliosi. Lo scafo ha avuto piccoli problemi nel fine settimana, ma nel complesso, viste le 23 barche in gara. Un grazie va anche agli organizzatori che hanno svolto un gran bel lavoro”.
Durante la premiazione è stato osservato un minuto di silenzio in ricordo dei sei militari caduti a Kabul vittime di un attentato.