La Polfer definisce la dinamica della tragedia: ‘Una ragazzata pagata purtroppo a carissimo prezzo’

26 settembre 2009 | 16:55
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La Polfer definisce la dinamica della tragedia: ‘Una ragazzata pagata purtroppo a carissimo prezzo’

Fiumicino – la morte del 14enne Giovanni Passante ha gettato nello sgomento l’intera città

Il Faro on line – E’ stato identificato il ragazzo investito da un treno mentre attraversava i binari nei pressi della stazione di Parco Leonardo (foto Faraglia): la vittima è un 14enne di Fiumicino, Giovanni Passante. la Polfer, che ha eseguito i rilievi, ha dato una versione ufficiale della dinamica: “Il 14enne – spiega la Polfer di Roma – ha attraversato i binari dietro l’ultimo vagone di un treno in sosta alla stazione ed è stato travolto dal Leonardo Express, che sopraggiungeva, in direzione aeroporto. Sia il ragazzo che il macchinista del treno avevano quindi la visuale coperta e l’impatto è stato inevitabile e violento. Il Leonardo express infatti non ha discesa di passeggeri alla stazione di Parco Leonardo, ed era in transito: quando il ragazzo è sbucato da dietro l’ultimo vagone dell’altro treno in sosta, il macchinista ha solo avuto il tempo di vedere qualcosa, ha tirato i freni ma è stato impossibile arrestare il treno, che è si è fermato circa 150 metri oltre. Nonostante la velocità rallentata, visto il transito in stazione, l’impatto è stato fatale”. La Polfer sta in queste ore analizzando i dati tachigrafici ma dai primi rilievi “non ci sono elementi per pensare ad una velocità non adeguata”. “Una disgrazia – spiega la Polfer – è escluso il suicidio o addirittura l’omicidio. Una ragazzata pagata a carissimo prezzo”. Stamattina a Fiumicino non si parlava d’altro: nei bar, nelle farmacie, nei negozi del centro. E si rincorrono versioni e particolari. Sembra infatti che il gruppo di ragazzi (Giovanni era stato anche protagonista di una brillante interrogazione in mattinata), uscito da scuola, avesse deciso di andare a Parco Leonardo. Poi la scelta (assurda per un adulto, ma – purtroppo – “normale” per un adolescente) di attraversare correndo sui binari.

Dolore e sgomento fra i familiari e gli amici di Giovanni. I familiari più stretti ma anche amici e coetanei del ragazzo ieri si sono recati sul luogo dell’incidente, rimanendo fino a tarda sera  davanti alla stazione ferroviaria rimasta chiusa per poter permettere alle forze dell’ordine di compiere gli accertamenti e i rilievi.  Grande lo strazio dei familiari e degli amici. Stesse scene si sono vissute in serata e oggi dinanzi all’abitazione della famiglia, in via Ingrellini, nella zona dell’Isola Sacra, dove in tanti hanno voluto stringersi vicino alla famiglia colpita dalla tragedia.

La comunità di Fiumicino, ancora una volta, vede un incidente coinvolgere in maniera tragica un adolescente: diversi gli episodi, fra i quali quelli degli incidenti stradali di via Montanari e via della Scafa, dove hanno perso la vita alcuni ragazzi del territorio.

“Sono profondamente addolorato per il grave lutto che ha colpito i familiari del ragazzo di 14 che ha perso la vita attraversando i binari all’altezza della fermata di Parco Leonardo a Fiumicino. Ai parenti della giovane vittima vanno le mie più sincere condoglianze. Dopo quanto accaduto questa estate a Lavinio non avremmo mai voluto trovarci nuovamente a commentare un episodio simile”. Lo ha dichiarato in una nota l’assessore alla Mobilità della Regione Lazio, Franco Dalia. “Come più volte evidenziato – prosegue Dalia – affinché episodi come questo non debbano mai più ripetersi, occorre rispettare in ambito ferroviario le più elementari norme di sicurezza: in nessun caso bisogna attraversare i binari e mai si deve scendere o salire da treni in movimento. Trascurare queste semplici regole si è rivelato fatale in più di un’occasione. Nella circostanza purtroppo dolorosa – conclude Dalia – il mio apprezzamento va all’operato della Protezione Civile regionale che, con le Ferrovie dello Stato, ha coordinato le operazioni di trasbordo dei passeggeri rimasti sul treno bloccato, contando anche sull’aiuto di cinque bus della Cotral”.