‘Posto di Primo Intervento, la Asl deve garantire il funzionamento’

2 ottobre 2009 | 15:18
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‘Posto di Primo Intervento, la Asl deve garantire il funzionamento’

Paliotta: ‘Non permetteremo che alla struttura di Ladispoli si verifichi la stessa situazione di Bracciano’

Il Faro on line – “La Azienda sanitaria locale RmF deve intervenire immediatamente per garantire il normale funzionamento del Posto di primo intervento della via Aurelia”.
Con queste parole il sindaco di Ladispoli, Crescenzo Paliotta è intervenuto in merito alle problematiche di carenza di personale all’interno del Pit.
“Insieme al comune di Cerveteri, rappresentiamo una realtà di oltre ottantamila residenti – ha proseguito Paliotta – e sulla salute pubblica non ci possiamo permettere il lusso di scherzare. L’Amministrazione comunale di Ladispoli, in sintonia con il sindaco di Cerveteri Gino Ciogli, alla luce di quanto ci è stato paventato dalle organizzazioni sindacali, ha inviato al direttore sanitario della Rm F, Saffioti una lettera nella quale ha chiesto un intervento urgente per scongiurare subito qualunque problematica. E’ evidente che questa vicenda dovrà essere valutata quanto prima in una visione complessiva che tenga conto delle risorse economiche della Asl e della loro ripartizione. Proprio per questo motivo ho chiesto al sindaco di Civitavecchia, Moscherini, di convocare immediatamente un incontro tra il Comitato dei sindaci e la dirigenza della Asl RmF. L’obiettivo è quello di predisporre congiuntamente le richieste da sottoporre, subito, ai responsabili della sanità della Regione Lazio. Il nostro comprensorio, vista anche la crescita esponenziale della popolazione residente, necessità di strutture sanitarie in grado di far fronte alle emergenze. Non permetteremo che al Posto di Primo intervento di Ladispoli accada la stessa situazione dell’ospedale di Bracciano dove i medici e gli infermieri sono impossibilitati a garantire un livello di assistenza ottimale a causa di un ulteriore impoverimento di personale”.