I monaci tibetani a Fiumicino

Il Faro on line – Il 2009 ha visto in Italia l’inaugurazione dell’8° Tour Mondiale per la Pace Interiore lo scorso 31 agosto a Perugia. La Delegazione del Gaden Shartse Norling Monastery sarà a Fiumicino nei giorni 29/30/31 Ottobre 2009 per un ciclo di conferenze, cerimonie, spettacoli di canti e danze sacre in costume tradizionale e la creazione dei meravigliosi mandala di sabbia, elevato esempio dell’arte sacra tibetana e mondiale. Invito  tutti a partecipare per conoscere meglio questa straordinaria cultura e la sua tormentata storia e per contribuire alla sua stessa sopravvivenza.

“Viviamo nel ‘Villaggio  Globale’ – afferma Giovanna Onorati, consigliere comunale di Fiumicino – troppo spesso chiusi nelle nostre case,  guardando a ciò che accade fuori sempre più con superficialità ed indifferenza. E’ facile capirne la ragione: siamo stanchi e stufi di sentire sempre le stesse cose. Ma che fine ha fatto la nostra coscienza critica? In quale società ‘civile’ viviamo? E’ in questo contesto così socialmente difficile che siamo chiamati a vivere esperienze e conoscenze in una visione multiculturale. Sono gli incontri e le esperienze di tutti i giorni che ci aiutano a crescere nel rispetto reciproco, ognuno con il proprio bagaglio culturale. È la quotidianità a porci di fronte all’incontro quasi forzato con l’altro, con chi, provenendo da vicino o da lontano, è diverso da noi e pertanto immagine della nostra stessa alterità. Questa è la sfida che la società attuale, la nostra vita all’interno di questo spazio condiviso, ci chiede di affrontare: incontrare l’altro per conoscerlo, per abbandonare la paura e ritrovare così, contemporaneamente, le radici più vere della nostra stessa Cultura, le fondamenta più stabili della nostra identità. In questo risiede la bellezza dell’incontro con altri popoli, altre storie, altre culture: nella possibilità di incontrare se stessi nell’altro. La multiculturalità ci offre questa opportunità, quella di conoscersi conoscendo e in questa conoscenza apprendere ad amare e non più a temere, a rispettare invece di lottare per non essere sopraffati o per sopraffare”.

L’8° tour Mondiale per la pace interiore si inscrive in questa prospettiva: conoscere un mondo diverso dal nostro ma altrettanto affascinante e entrare appieno nella storia, con la propria personale consapevolezza ed il proprio impegno. La tragica storia dei monaci tibetani, la loro forza interiore, la loro grande battaglia per ottenere la LIBERTA’ di vivere in pace la propria cultura può divenire per tutti un grande esempio della volontà di essere semplicemente quello che si è. 1949: il Tibet, Altopiano misterioso rimasto per millenni nascosto tra i ghiacci dell’Himalaya, viene invaso dalla Cina. Per il popolo tibetano è la fine forzata dell’isolamento e l’improvvisa, drammatica apparizione sullo scenario della storia. Cominciano le fughe verso l’India e sono soprattutto i Monaci a dover abbandonare il proprio luogo natio. Allora come oggi il popolo tibetano, rimasto apolide nella propria stessa Patria, lotta senza violenza per la propria indipendenza, per la propria libertà ad esistere come etnia e come cultura. E allo scopo di sensibilizzare riguardo la causa del Tibet e preservarne l’antica e ricchissima cultura, attraverso la diffusione della sua conoscenza, il XIV° Dalai Lama, capo spirituale e politico del Tibet, ha indetto il Tour mondiale per la Pace Interiore.

“Ringrazio sin d’ora l’Associazione INKARRI che ci offre questa opportunità – conclude Onorati – e il Sindaco di Fiumicino Mario Canapini per la sua elevata sensibilità. Confido in un’ampia partecipazione della gente”.

Per informazioni: massimozappalenti@virgilio.it sara.onorati@gmail.com www.inkarri.it www.inkarri.org