‘Conflitto di interessi e trasparenza: il Comune deve dare risposte in tempi rapidi’

5 ottobre 2009 | 15:47
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‘Conflitto di interessi e trasparenza: il Comune deve dare risposte in tempi rapidi’

Il monito del presidente dell’associazione Progetto Futuro: ‘I cittadini devono essere informati’

Il Faro on line – “Non siamo stati noi a sollevare la questione, ma l’organo più autorevole di un comune: il Consiglio comunale, che per ben due volte ha messo come primaria discussione quella del conflitto di interessi degli appartenenti alle stessa Amministrazione e della necessità di trasparenza. Ovviamente siamo d’accordo con questa impostazione, ma certo pensare che il Consiglio abbia bisogno di affrontare la questione ci fa capire che siamo arrivati ad un punto limite”. A parlare è il presidente dell’Associazione di cittadini Progetto Futuro, Mario Russo D’Auria. “A questo punto oltre che di chiarezza c’è bisogno di velocità: c’è un’indagine interna che è stata aperta e i risultati devono, e sottolineo devono, essere messi a disposizione dei cittadini. Non come è successo per le analisi delle acque dopo la moria di pesci di questa estate, che ancora stiamo aspettando…
Pensare che ci siano amministratori che utilizzano il Comune per arrotondare i propri interessi personali non solo non è accettabile politicamente, ma è da denuncia. Dunque ci auguriamo che quanto prima sia fatta chiarezza, perché tra i cittadini comincia a serpeggiare l’impressione che più che un Comune, Fiumicino si stia trasformando in un consorzio dove ognuno ha una propria fetta di guadagno. E’ fondamentale fugare i dubbi, per quel rapporto di fiducia che deve esistere tra Amministratori e cittadini, ed eventualmente qualche caso si sia creato intervenire duramente. A questo proposito ci aspettiamo un’azione forte anche da parte dell’opposizione, che ha gli strumenti per andare al di là della semplice denuncia formale e stavolta anch’essa ha l’occasione di poter dimostrare ai propri elettori la consistenza del proprio ruolo”.
“Infine una considerazione: nell’ultimo consiglio la maggioranza è stata raggiunta con numeri non proprio ampi. Non vorremmo che questa situazione autorizzasse chicchessia a proporre un appoggio che di politico avrebbe ben poco. Ecco perché c’è bisogno di chiarezza: nella trasparenza è tutto più visibile, anche i movimenti, politici e non, che non farebbero il bene dell’Amministrazione”.