‘Occupazione, comprendere da dove parte questa crisi aeroportuale’

6 ottobre 2009 | 01:11
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‘Occupazione, comprendere da dove parte questa crisi aeroportuale’

Terrevoli (Pdl) replica all’esponente del Pd Roberto Cini

Il Faro on line – “Mi permetto di esprimere il mio dissenso per quanto dichiarato dall’esponente del Pd sulla festa organizzata dall’organizzazione sindacale Ugl”.
E’ quanto dichiara il presidente del circolo Pdl Alleanza Aeroportuale Cristian Terrevoli (nella foto).
“Premesso che ne’ sono un iscritto Ugl e ne’ sono stato invitato a tale manifestazione, per onestà intellettuale bisogna cercare di comprendere da dove parte questa crisi aeroportuale e quali sono le motivazioni. Certo è che un sindacato o chi altro non stia lì a festeggiare chi oggi è precario in attesa di una stabilizzazione. Io nella mia vita da dipendente aeroportuale, quando le cose andavano ancora bene, ho vissuto la precarietà al limite della sopportazione  e con me centinaia di dipendenti (circa sette anni di precariato ed uno come contratto di formazione lavoro)”.
“Ad oggi – continua Terrevoli – non ricordo ne una manifestazione organizzata dalle sinistre a nostro sostegno, ne ho mai inteso un iniziativa dei governi di allora. Ma se l’avessero fatto sicuramente non sarebbe passato il messaggio errato che si vuol far passare ora. Se non ricordo male fu proprio il governo D’Alema nel 1997 e successivamente Prodi a  favorire la privatizzazione di Aeroporti di Roma aprendo un mercato che sino ad allora rese Fiumicino il territorio che produceva più  posti di lavoro nel Lazio. Già, sono loro che hanno creato ciò e non ci si poteva aspettare manifestazioni al contrario”.
“In tal senso anche il normale cittadino che ha aderito alla festa passando piacevolmente un pò di tempo tra uno stand e l’altro e gustando anche un pò di musica  potrebbe essere accusato di questo. Quindi è necessario che si facciano feste a sostegno dei lavoratori precari e questo organizzato in maniera unitaria e con tutte le sigle sindacali ove ci si possa confrontare analizzando il problema e possibilmente indicando qualche misura  da sottoporre  agli organi governativi. L’esponente del Pd  farebbe bene a pensare al suo Partito Democratico che si manifesta agli occhi degli italiani come un partito che non è mai ‘partito’. In quanto ad Alleanza Nazionale non penso si possano fare paragoni
E’ stato fatta una scelta importante piena di responsabilità che ha visto formare il partito che oggi governa l’Italia e, cosa fondamentale, per volontà popolare. Forse il Pd non è riuscito in questo perché è noto a tutti che non si sa  ancora oggi chi debba governarlo. Tuttavia – conclude – mi stringo a chi oggi ancora non vede stabilizzato il posto di lavoro perché so perfettamente cosa sta passando, posso conoscere il suo stato d’animo e da questo punto di vista è comprensibile da parte loro qualsiasi presa di posizione”.